1. tuto ebbe inizio….quel dì – seguito 1


    Data: 21/02/2023, Categorie: Racconti Erotici, Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: valerio, Fonte: RaccontiMilu

    ... per la consueta doccia dopo il lavoro. La trovai dopo qualche minuto distesa sul letto, in camera con ancora l’accappatoio, che guardando il soffitto con un sorriso malizioso aspettava la mia reazione. Il mio orgoglio di maschio insidiato mi fece desistere dall’avere una reazione compiaciuta, ma nemmeno troppo infastidita. Piuttosto ero serio. Il gioco stava trasformandosi in una situazione concreta, quasi pericolosa, e lei lo sapeva. Non commentai nell’immediato, feci finta di essere distaccato e magari anche un po’ infastidito. Lei piano si alzò, venne vicino e mi abbracciò da dietro provocandomi un’emozione forte, la conferma della unicità del nostro mondo, e che io ero il suo uomo. Mi abbracciò forte, a lungo, e mi baciò sul collo. Io restai fermo facendo un lungo respiro e rilassandomi. Lei lo percepì, tirò un pò indietro la braccia e le infilò sotto la maglietta che indossavo. Senza una minima resistenza da parte mia, quasi aspettandomi quel gesto, raggiunse i miei capezzoli che accarezzati dai suoi polpastrelli sapienti divennero duri, provocandomi un brivido sulla schiena e sulla punta della lingua. I suoi polpastrelli ormai sapevano cosa fare, movimenti lenti, decisi, insistenti ed intransigenti.
    
    – non vuoi sapere che ci siamo detti al telefono ?- – ti ha chiamato ?- -sii- – e quindi ? cosa ti ha detto ? –
    
    Nel frattempo non mollava i miei capezzoli, e continuava a dedicarcisi, sapendo che in quella eccitazione avrebbe potuto dirmi qualunque cosa…. Ma ...
    ... soprattutto poteva far dire a me le porcate che voleva sentirsi dire.
    
    – cosa mi ha detto? Beh mi ha fatto un sacco di complimenti, mi ha detto che ho una voce suadente e sensuale, che lui prova delle sensazioni particolari, forti, quando mi pensa.- -mi ha anche detto che in questi giorni mi ha pensata molto, che non voleva essere invadente e che è rimasto colpito dal mio modo libero di comunicare con lui.- -inoltre è rimasto molto sorpreso del fatto che gli avessi confidato di aver sentito il suo odore e che mi fosse rimasto impresso- -Ti confesso che sentendolo a voce un pò mi vergognavo di quello che avevo scritto, tanto che la voce a questo punto mi tremolava un po’ –
    
    Sei stata brava, dissi io, hai osato e sicuramente ti sei bagnata di nuovo mentre ti tremava la voce, porca come sei!
    
    – si, mi sono molto eccitata e bagnata, anche perché era vero, il suo odore di maschio mi aveva colpita e tanto tanto eccitata-
    
    E Tu ? cosa gli hai detto ?
    
    – Io? gli ho detto che anche lui è un bel ragazzo, che mi piacciono le sue spalle atletiche, che non so, mi ispira delle cose. Gli ho anche detto che avevo sperato che mi scrivesse e mi chiamasse –
    
    Ed era vero!! tutti e due avevamo sperato che ciò accadesse. Sei un troia, lo sai ?
    
    – si, lo so…. Ma è anche colpa tua! –
    
    Lo so e non mi dispiace. E poi ? cosa vi siete detti? -Beh non molto, tante cose irrilevanti tranne il fatto che abbiamo deciso che una di queste sere mi sarebbe passata a prendere dopo il lavoro.
    
    Ah… bene la ...
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