1. Per piacere scopa mia moglie. Seconda parte.


    Data: 20/02/2023, Categorie: Cuckold Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... preoccupa del padre che dovrà accompagnarla all’altare e, quando vede l’abbigliamento della madre, commenta con Carlo a denti stretti.
    
    «Ma, proprio oggi, doveva vestirsi da puttana!»
    
    Matilde è veramente bellissima. Con il fisico che si ritrova, indossa un bellissimo abito nero che le arriva appena sotto il ginocchio. Un vistoso spacco davanti, con drappeggi di stoffa a pieghe, lascia intravedere le auto reggenti con un pizzo bellissimo e la parte della gamba dal ginocchio in giù. Quell’abito la fascia lasciando intravedere le sue forme, ma senza nessuna volgarità. Le spalline sono costituite da fili d’oro intrecciati e, sul petto, uno spacco diagonale, mette in risalto il suo meraviglioso decolté. Però lo spettacolo è reso ancora più intrigante, quando lei sta seduta: la stoffa si allenta e le si possono sbirciare i seni, fin quasi ai capezzoli. Ovviamente lei non indossa alcun tipo intimo, sarebbe evidente e vanificherebbe l’eccezionale risultato. Stivaletti neri, con tacco dieci, una stola bianca per coprire le spalle, un cammeo di corallo nero al collo, legato con un nastro, sempre nero, un filo di trucco e lucida labbra, completano il tutto. Quando scende dalla vettura, tutti la guardano: è chiaro che sta rubando la scena più alla madre dello sposo che alla figlia, ed io, davanti alla chiesa, osservo il meraviglioso effetto che fa. Francesco, il padre dello sposo, le offre il braccio per accompagnarla dentro e, per tutta la durata della cerimonia, non si ...
    ... allontana mai da lei. Alle venti mi chiedono, a mezzo sms, se posso andare a prenderli; sono venuti con la sposa ed ora sono a piedi. Arrivo al ristorante, loro escono poco dopo rincorsi dal padre dello sposo, che mi guarda e mi dice che posso andarmene, in quanto penserà lui a riaccompagnarli a casa, cosa che Matilde rifiuta categoricamente. Faceva parte del piano, farlo eccitare come un bufalo e lasciarlo a bocca asciutta.
    
    «Per piacere, Francesco, devo andare a casa, sono stanca; i miei parenti se ne sono già andati da un pezzo, gli sposi partiti e non ho voglia di ballare: ho male ai piedi, le scarpe nuove mi danno i tormenti.»
    
    Lui ignora tutti, sembra che esista solo lei, ha un vistoso bozzo e credo che sia stato così per tutto il giorno. A casa, Matilde si diverte a raccontarci tutte le proposte e porcate che lui le ha rivolto; lei non ha mai rifiutato, ma nemmeno ha accettato e, questo, lo ha fatto morire dal desiderio. Lui aveva sempre gli occhi sui suoi seni, si è strusciato contro di lei ad ogni occasione e, in particolare, quando hanno fatto una foto di gruppo, lui in piedi, dietro di lei, le ha fatto sentire il suo voluminoso pacco sul culo, ma lei ha finto di non farci caso.
    
    «Adesso, miei adorati maschi, fatemi godere, sono stata umida per un giorno intero, ed ho voglia di esplodere!»
    
    Dice questo, buttandomi le braccia al collo. La spoglio e la trovo davvero molto eccitata. La scopo con impeto, sotto lo sguardo compiaciuto di lui che sborra; poi, stanco, si ...
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