Cronache di un quartiere particolare - Ep. 3: La legge della maniglia
Data: 01/02/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Jesper25, Fonte: EroticiRacconti
NB: il secondo capitolo di questa serie si trova a nome di "Jasper25", perché ho sbagliato a digitare il nome dell'autore. Se volete leggerlo, lo trovate tramite la funzione "Cerca".
Erano passate solo poche settimane da quando avevo fatto il mio ingresso in quel quartiere, e la mia vita era ora sensibilmente diversa. Avrei dovuto giusto dare ripetizioni a un ragazzino, e invece avevo finito per scattare servizi hot alla sua cara madre. Quella mi aveva poi presentato altre casalinghe insoddisfatte della zona, e piano piano, grazie alla mia passione per la fotocamera, ero riuscito a dare soddisfazione anche al mio cazzo. Il mio più grande desiderio, però, dal mio primo giorno in casa di mamma Luisa, era entrare in contatto con l'altra dei suoi figli. Oltre a Francesco, il ragazzino a cui davo ripetizioni di inglese, c'era infatti una ragazza in casa: Laura, la diciannovenne primogenita, in costante conflitto con la madre.
L'occasione, finalmente, mi si presentò quando Laura scoprì uno dei set più... "piccantini" che avevo scattato per sua madre. Si presentò in cucina, mentre io e Luisa eravamo lì insieme, e dettò le sue condizioni per dimenticare tutta quella vicenda: essere lei la protagonista di un mio nuovo servizio. Con ogni probabilità, la ragazza aveva trafugato tutte le foto su cui era riuscita a mettere le mani. Si trattava di un'arma troppo pericolosa, soprattutto in mano a una ragazza giovane, e sua madre lo sapeva bene. Nonostante questo, Luisa riuscì a ...
... patteggiare con successo, e impose la sua presenza il giorno dello scatto. Le ragioni delle due non mi erano chiare: cosa voleva dimostrare Laura? E perché Luisa voleva a tutti i costi essere lì con noi?
Continuai a chiedermelo fino al giorno scelto per scattare. Gioele, padre e marito, era come sempre al lavoro - o a deliziarsi tra le braccia di qualche giovane pagata per intrattenerlo. Francesco era stato opportunamente spedito dai nonni, i nonni materni chiaramente. Insomma, non c'era niente a fermarci: avevamo qualche ora solo per noi. In verità, le mie perplessità erano molte. Se io e Laura fossimo stati soli, avrei perfettamente saputo come gestire la situazione, e del resto lei stessa aveva lasciato intendere di volersi divertire con me. Ma con sua madre lì, presente... davanti a sua madre, la donna con cui avevo scopato di più negli ultimi tempi...
Per prima cosa, comunque, allestii il set. Chiesi a Laura che tipo di foto volesse scattare, e se avesse in mente come vestirsi. Senza eccessive sorprese, lei mi raggiunse nel loro salotto con un intimo di pizzo nero, particolarmente stretto sul culo e generoso sul davanti.
"E tu dove lo avresti comprato quello?" le chiese sua madre, subito stizzita. Il completo era bello, e vestiva più che bene - che fosse quello a turbare la madre, piuttosto che vedere la figlia in abiti discinti?
"Me lo ha regalato Alessio, mamma. Prima che ci lasciassimo"
I primi scatti furono abbastanza neutri. Sarò onesto, non sapevo come ...