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Ti monto sui monti
Data: 06/02/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Racconti 69, Racconti Erotici, Incesti Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu
... fornelli a fare il caffè e io dietro che le sollevavo la gonna baciandola sul collo. Lei non aveva detto di no. La gonna era calata fino ai piedi lasciandola solo in collant color carne velatissimi. L’assenza di mutande era stata quel tocco di classe che eccita i più bassi istinti. Avevo strappato il nylon in pochi secondi mentre le palpavo le tettone e poi glielo avevo infilato….nel culo. Si era stata una scopata davvero anomala. Zia Mary mi aveva dato il culo senza problemi e avevo subito sentito che non era vergine. Così era venuto fuori che da giovane quando aveva ancora in animo di sposarsi si era ben guardata dal farsi sverginare la fica preferendo conservarla per il futuro marito ma aveva invece dato in abbondanza il culo come meglio le pareva. Così era stato che l’avevo poi convinta, a 66 anni a farsi finalmente sverginare. E così era stato. Adesso erano passati anni e con zia Mary di scopate ne avevamo fatte a valanghe, anche cose a tre con la nonna (che le due lesbicassero spesso e volentieri non era più un segreto), pompini, spagnole… Così a differenza dell’altra volta fu lei stessa a far che togliersi la gonna mostrandomi il culo levigato e nudo sotto al collant e subito dopo a togliere pure la camicetta facendo saltar fuori le due bombe. Io, senza problemi mi ero già calato i pantaloni e la guardavo a cazzo dritto. Mary fece comunque il caffè e io mi misi comodo sulla sedia della cucina. Lei verò il tutto in due tazzine, mise lo zucchero e si avvicinò. Me ...
... ne porse una, mise l’altra sul tavolo e con un gesto rapidissimo si strappò il collant ad altezza inguine mentte io non mi perdevo un gesto. Sentendosi pronta mi salì in grembo allargando le gambe, se lo fece entrare dentro nella vulva e mi scivolò addosso. ‘O quanto mi è mncato questo bel pisello’. ‘Anche a me è mancata la tua figa calda zia…. ummmm sei un vulcano….’. ‘Meno male che quella vacca di tua nonna non ti ha svuotato tutto’. ‘Sono insvuotabile lo sai….’. ‘Oggi ti fermi da me vero….’. ‘O si zia ci facciamo una di quelle maratone come una volta…’. ‘ottimoooooooooooo’ rantolò lei. ‘Già venuta?’. ‘Si la prima si….. Ummm ‘. ‘Mi fai bere?’. ‘A porco….’. La zia Mary aveva un partricolare gusto quando veniva che non avevo trovato molto spesso in giro. Forse perchè era diabetica o forse era solo un caso ma il succo dei suoi orgasmi sapeva quasi di miele. Dalla sedia si alzò, sedette sul tavolo e spalancò le gambe perchè potessi metterci la testa dentro. Presi a leccarla ed era già un lago appena la lingua le accarezzò il clitoride…. ‘Ummm se fai così vengo di nuovo…. ummmm’. ‘E’ quello che spero’ dissi e mi misi a leccarle la fica come un assetato succhiando avido il suo grilletto come se fosse una prugna. Alla fine mi venne in bocca due volte di fila e io ingoiai tutto…. Come ho detto era puro miele…. Senza farla cambiare posizione mi alzai in piedi. Posi l’inguine sul suo pelo rado e glielo ficcai dentro un’altra volta. Con le mani le afferrai saldo le tettone morbide ...