1. "villa mary......un fantastico tuffo nel passato."


    Data: 31/01/2023, Categorie: Tradimenti Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69

    Io e Maria avevamo deciso di prenderci una pausa di riflessione.
    
    A volte, straniarsi per un po', non può far altro che bene.
    
    Mia moglie decise di allontanarsi da Villa Mary e accettò l'invito a Londra della sua amica Elena.
    
    In quel periodo il lavoro era calato e di parecchio; praticamente l'agriturismo, data la stagione, era chiuso; si lavorava solo il venerdì e il sabato sera con il prive'.
    
    Flavia e Vittorio, decisero pure loro di utilizzare le ferie residue e tornarsene a Milano.
    
    Rimase Leda, che era diventata la factotum: bar, sala, un po' di riordino nelle camere e... si occupava anche di me.
    
    Dulcis in fundo, lo chef mi comunicò che lasciava il lavoro, perché aveva ottenuto un ottimo ingaggio su una nave da crociera.
    
    Certo, abbattere così i costi in quel periodo, era un toccasana per l'azienda, ma rimanere pure senza cuoco, significava chiudere tutto.
    
    Però fu proprio il nostro chef a trovare un sostituto: un suo collega napoletano che, a detta sua, era bravissimo. Marco, così si chiamava.
    
    Lo convocò proprio lui e volle affiancarlo per tutta la settimana di prova.
    
    Arrivò di domenica sera e fu ospitato, provvisoriamente, dal mio chef.
    
    L'indomani arrivarono assieme e, dopo un breve colloquio nel mio ufficio, si trasferirono in cucina.
    
    Comunque, fui ben impressionato. Un uomo sul metro e settanta, capelli brizzolati sotto i sessant'anni, pulito educato e soprattutto molto professionale.
    
    Li rividi solo all'ora di pranzo:
    
    Tutto ...
    ... buonissimo e tutto preparato da Marco.
    
    Non avevo ospiti, per cui lo invitai a restare in villa, fino a quando non avesse trovato un alloggio. Mi ringraziò e accettò. Si sistemò nella camera, quella usata di solito da Flavia e Vittorio e la sera cenò con me e Leda.
    
    Cominciò a raccontare un po' di lui.
    
    Era sposato, con i figli già sistemati. La moglie, l'avrebbe raggiunto al più presto, e voleva cercarsi pure lei un lavoro.
    
    "Cosa sa fare?" chiesi
    
    "Da ragazza, faceva la cameriera in un bar, poi ha lavorato come cassiera in un supermercato per diversi anni, ma per una riduzione del personale fu licenziata. Fortunatamente, con il mio lavoro, non è mai mancato nulla, ma lei vuole realizzarsi. Il guaio che, con la licenza liceale....." rispose
    
    "Dai vedremo di darle una mano, per ora falla salire, un posto per dormire qua lo avete, fino a che non troviamo una buona sistemazione, può darti una mano in cucina; sa guidare?" chiesi.
    
    Rispose di sì e contentissimo subito le telefonò, per comunicarle il nostro parlare.
    
    Sarebbe venuta il sabato con la loro auto e Leda rimise in ordine la stanza, liberando completamente l'armadio dalle ultime cose che Flavia aveva lasciato.
    
    Arrivò intorno alle diciotto e fu accolta dal marito e da Leda che, dopo averla presentata, la portò nel mio ufficio.
    
    "Boss, mia moglie Marisa" disse
    
    Ma io, già, la conoscevo! e pure lei si ricordò di me, ovvero di noi.
    
    Allora avevo poco meno di venticinque anni e lei una ventina.
    
    Frequentavo ...
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