Cuckold 8
Data: 30/01/2023,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... le altre invidiose; notò che lui la lasciava fare e ricambiava alcune carezze e strette delle dita intrecciate; per la prima volta, da quando lo aveva incontrato, i palpiti si fecero diversi e desiderò stargli abbracciata, senza fare sesso.
La stessa voglia, acuita allo spasimo, la assalì quando furono nel suo appartamento, due camere con cucina e servizi, quasi l’ideale per viverci bene in due; quando lui l’abbracciò in piedi, con affetto profondo, non lasciò neppure che la baciasse; lo tenne stretto e pianse sulla sua spalla.
“Che ti succede, Silvana?”
“Niente; mi accorgo solo desso che ho bruciato tutto, quando ero appena una ragazzina; sono arrivata al sesso senza provare nessuna delle emozioni che mi hanno raccontato e che il ragazzino dentro di te riesce a far sentire alle ragazzine dentro le donne che ami; non so come spiegartelo; sono arrivata a fare sesso senza provare fitte d’amore impossibile; non ho mai sognato un principe azzurro ed ora mi trovo, da vecchia troia riconosciuta, a desiderare di tornare per te vergine e pulita.
“Perché non metti di flagellarti? Eugenia aveva visto giusto; per farti male, ne fai a chi ti vuole bene; è come ti poni, non come sei, a determinare il rapporto; se ti senti pulita e nuova, se vuoi esserlo, il ragazzino che vive dentro quest’individuo che da farsene perdonare ne ha più di te, che si è innamorato della tu verginità inespressa, ti sente nuova e pulita come ti proponi.”
“Vuoi dire che se dico ‘ti amo’, ho ...
... riassunto tutte queste lacrime e quello che sottintendono?”
“Lo hai detto tu stessa, adesso; e con convinzione; vorresti che facciamo l’amore come due ragazzini imbranati, anche se non lo siamo mai stati?”
“Adesso so cosa vuol dire desiderare il tuo amore; sì, voglio amarti come se fossi vergine e ignorante … “
Ma il desiderio di fare l’amore era destinato a rimanere nel limbo delle buone intenzioni; Ottavio non riusciva ad accettare con convinzione che lei fosse cambiata; anni di sregolatezza non potevano essere stati cancellati da qualche discorso e da due settimane di amore difficile e contrastato; glielo disse con serenità e la inviò a sdraiarsi sul lettino in sala, mentre lui andava nella camera e si disponeva a riposare.
Silvana non era andata fin lì per farsi relegare in un lettino; dopo avere reso chiaro che ne era innamorata, dopo avere accettato di pranzare insieme e di fermarsi per due giorni, aveva bisogno di sentire almeno che era viva e profonda la loro amicizia, anche se al di qua del sesso che, a quel punto, sarebbe risultato equivoco; lo raggiunse sul letto in camera, si sdraiò accanto a lui e gli si raggomitolò contro.
“Fammi stare con te; non ti chiedo né sesso né amore; fammi solo sentire il tuo calore, l’amicizia che ci unisce … “
“Sei certa di riuscire a starmi vicina da grande amica senza pulsioni strane? … Allora stiamo anche abbracciati; ma non ti venga in mente di usare la tecnica per eccitarmi; io sono felice di avere ritrovato l’amica; ...