Punta Crena Cap.1
Data: 16/07/2018,
Categorie:
Esibizionismo
Autore: Semioforo, Fonte: EroticiRacconti
... totalmente in balia dei miei desideri.
Inizio a sfiorarti, a piccoli tocchi. Non voglio affondare il colpo, voglio tenere la tua eccitazione alta.
Tu sei sempre in ginocchia sul sedile, faccia verso di me, immobile.
Non riesci a fare nulla se non assaporare quelle carezze rubate.
“Lo vedi come sei?” Ti dico “Venderesti tua madre per questi momenti”
Sgrani gli occhi per cercare di capire se stia parlando sul serio, d’altronde la mamma è sempre la mamma.
Io, in tutta risposta, ti distraggo infilando un dito tra le tue labbra.
A pochi metri vedo una piazzola, metto la freccia, accosto.
Scendo dalla macchina e vado dalla tua portiera. La apro e ti afferro per le gambe facendoti scivolare sul bordo del sedile, verso di me. Sei oscenamente aperta e voluttuosa. I tuoi seni ormai si sono quasi liberati della striscia di tessuto che li conteneva a malapena.
Ti dico: “D'ora in poi, sia che io ci sia che non ci sia, puoi mettere solo un capo di intimo alla volta. Così vediamo se riesci ad imparare ad esser educata, a stare con le gambe chiuse, a non mostrarti sempre”
E tu.. “Ssi, capo”
A quel punto, soddisfatto della risposta, mi inginocchio ed inizio a leccarti le cosce e mentre lo faccio ti dico: “Ti è piaciuto far vedere la tua passera al benzinaio eh, zozza”
“Raccontami, dai: a quante persone hai fatto notare che eri senza slip sul treno?”
Con la mia lingua, risalgo fino al tuo sesso, che è spalancato e pulsante.
Ti dò due colpi di lingua, ...
... decisi, sul clitoride e poi riscendo giù, più delicatamente, verso la parte inferiore delle tue labbra, all’intersezione con il tuo buchetto.
“ALLORA? VOGLIO SAPERE”
E riprendo a scorrere le labbra esterne della tua passera, fino a fermarmi al tuo clitoride e ciucciarlo avidamente.
Tu provi ad abbozzare una risposta, ma sei un fremito.
“Allora ti è piaciuto si o no?”
“Sssi.. Non mi toglieva gli occhi di dosso e tu..tu..” -dici tu tra un mugolo e l'altro- tu mi hai esposta così, deliberatamente, come se fossi la tua troia.”
Nel frattempo continuo a leccarti, voracemente, ma poi, insoddisfatto delle risposte mi fermo.
Tu sgrani gli occhi..Vuoi solo esser finita in quel momento, vuoi solo poter esplodere in un fragoroso orgasmo.
Infilo un dito, nella tua passera, ed inizio a massaggiarti da dentro.
“Senti, io ora ho il tuo orgasmo tra le dita. Posso decidere di farti venire come no”
“Ti prego, fallo” mi implori.
E intanto ti dò un'altra leccata per rincarare la dose
“Ok, allora ti chiedo una cosa, semplice: hai un perizoma, tra i tuoi costumi?” e non dandoti il tempo di rispondere, aggiungo: “Beh spero per te di si, perché sarà l'unica tua chance per indossare qualcosa che copra, seppur parzialmente, questo gioiellino che ho preso per te”
E con la mano destra, apro il cassetto portaoggetti della macchina e tiro fuori un plug anale, di quelli con il diamante in cima.
Tu sgrani gli occhi e mi dici: “ma... ma.. con il sole si vedrà”
“Beh” ...