1. Il mozzo e i fagioli - cap. 1


    Data: 24/01/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: klo2000, Fonte: Annunci69

    ... pantaloni, forza…e poi girati e piegati in avanti…”
    
    A Nicolò non restò che ubbidire, come gli aveva detto suoi padre, agli ordini ricevuti…si abbassò i pantaloni e rimase nudo dalla cintola in giù…
    
    “Bene bene…” disse il Dottore osservando il pistolotto del ragazzo che spuntava sotto un ciuffetto di peli biondi…”Si comincia a crescere, eh?…” e poi osservandogli il bellissimo culetto:
    
    “Bello…meglio di Giambrino…chissà quanti fagioli ti farai!…avanti piegati e sta fermo…”
    
    Prese un boccettino che aveva in tasca, lo sturò e ci infilò un dito…era olio…poi infilò con una certa delicatezza il dito unto nel culetto del ragazzo aprendo la strada a quello che aveva portato in una borsa a tracolla: un siringone di metallo pieno d’acqua…
    
    “Per la prima volta ho aggiunto un po’ di malva …ti farà meno male…” poi ficcò il beccuccio del siringone nel buchetto del Paganetto e stantuffo tutta l’acqua contenuta nel retto del ragazzo…
    
    “E ora sali sul cesso e svuotati bene…poi ti pulisci qui…” gli ordinò dandogli uno straccio “e poi vieni che ti aspettiamo…”
    
    Nicolò salì sul bordo di legno e tenendosi appeso alla fune scaricò in mare tutto quello che il dottore gli aveva infilato ...
    ... dentro e quando si sentì vuoto si pulì e si rimise a posto i pantaloni…poi andò dal capitano che lo aspettava con otto marinai…
    
    “Ti sei rimesso i pantaloni?” gli chiese il Dottore…”Ma allora non hai ancora capito?…togliteli…anzi, toglieteglieli voi “ ordinò a due marinai…Antonio e Braccio lo afferrarono e lo spogliarono tutto nudo mentre un altro, Anselmo, prese delle corde…lo legarono ad un cavalletto di legno che stava vicino al timone…dove Maurizio, il timoniere di turno, stava governando la nave…
    
    “E lei, Maurizio, non si distragga…la nostra vita è nelle sue mani” disse il capitano, sottolineando con il “lei” la solennità del momento…poi si abbassò i pantaloni e si mise dietro Nicolò…il dottore unse con un po’ d’olio la punta del belino (come si chiama a Genova) del capitano e poi tutti gli uomini si misero a cantare una canzonaccia piena di doppi sensi mentre il capo dell’equipaggio si apprestava a rompere il culo (come si dice a Genova, ma credo anche da altre parti) del povero mozzo….
    
    E fu di sera, sotto un cielo sereno, con tre quarti di luna, davanti alla costa di Nizza, che, al suono di canzonacce, Nicolò Pagano perse la sua verginità e guadagnò il suo primo fagiolo…. 
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