1. Il mozzo e i fagioli - cap. 1


    Data: 24/01/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: klo2000, Fonte: Annunci69

    ... salata…
    
    Dopo aver finito il suo lavoro, doveva andare in coperta dove Antonio, uno dei marinai esperti gli avrebbe insegnato a salire sugli alberi fino alla coffa, dove magari, se si fosse comportato bene, un giorno gli avrebbero permesso di stare di vedetta…
    
    “Devi arrampicarti sempre muovendo o una mano o un piede per volta…e togliti le scarpe …sembra facile, ma ci vuol poco a volare di sotto e se finisci in mare bene, ma se finisci sulla tolda sono dolori…e non guardare mai giù…così, bravo Paganetto…impari presto…”
    
    Nicolò si era arrampicato agilmente e ora, in cima all’albero scoprì come era dura e strana la vita dei marinai…Braccio, infatti, uno dei marinai semplici, così soprannominato perché aveva una grande donna nuda tatuata su un braccio, era in piedi sul parapetto della tolda dando le spalle al mare e, aggrappato ad una fune, si era abbassato i calzoni e cagava tranquillamente davanti a tutti…
    
    “La vita qui è così” gli gridò Antonio…”quello è il “cesso”…e buon per te, perché se avessimo un vero cesso, toccherebbe sempre a te tenerlo pulito…invece così non c’è bisogno di altro lavoro…e poi ai pesci piace la merda dei marinai…ahahaha”
    
    Così Paganetto capì che la vita sulla nave era una vita di comunità, promiscua, dove gli uomini dividevano tutto…il letto, il cibo…quella specie di cesso…e i fagioli…
    
    Il primo giorno di navigazione fu tranquillo…la nave andava verso ovest costeggiando in direzione di Marsiglia dove sarebbe arrivata, vento permettendo in ...
    ... tre giorni….qui dovevano caricare tessuti di velluto, damigiane di vino e altre merci destinate agli scambi commerciali con l’Oriente…
    
    Fu all’imbrunire, dopo che il cuoco aveva distribuito, con l’aiuto di Nicolò, la cena che il capitano chiese:
    
    “Quanti fagioli?”
    
    Il Dottore aprì un cofanetto chiuso con un lucchetto sul cui coperchio c’era un piccolo foro rotondo, come un piccolo salvadanaio e contò:
    
    “Otto…”
    
    “Bene, disse il capitano, ci metto anche il mio…”
    
    Un’espressione di delusione apparve sul volte del Dottore che voleva essere il primo…se ci si metteva anche il capitano quest’onore sarebbe toccato a lui…
    
    “Bene, capitano…la metto in lista...”
    
    “Al primo posto!” precisò il Colucci…
    
    “Al primo posto!…ovviamente” borbottò tra i denti il Dottore…
    
    “Dottore, lo prepari…” in certe occasioni solenni il capitano dava del lei al suo equipaggio…poi chiamò il mozzo:
    
    “Paganetto le ha detto niente suo padre?”
    
    “Di cosa?” rispose il ragazzo…
    
    “Dei fagioli?”
    
    “No…non so…” rispose balbettando Nicolò che non aveva capito il senso della domanda…
    
    “Bene, vada col Dottore….ci penserà lui a spiegarle…”
    
    Il Dottore prese Paganetto per un braccio e lo portò a poppa, dove c’era il “cesso”…qui gli disse di calarsi i pantaloni….il ragazzo rimase un attimo perplesso…
    
    “Sei imbarcato con i fagioli…così ha pattuito tuo padre, quindi abbassati i pantaloni e non fare storie…”
    
    “Ma….” Cercò di replicare Nicolò che non capiva…
    
    “Oh, presto capirai…abbassati i ...