Le lacrime delle donne 7/8
Data: 23/01/2023,
Categorie:
Sentimentali
Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti
... inclinato. E’ sotto morfina e adrenalina. La caviglia devastata dalle pallottole è stata sommariamente curata, ma il piede è in condizioni orribili, gonfio come un pallone e violaceo. Annalisa gli ha tagliato personalmente quattro dita, alluce escluso. Lo ha fatto con una mannaia da macellaio, facendo pressione, niente colpo secco, con una cuffia sulle orecchie per non essere infastidita dalle urla. Le ferite sono state cauterizzate con una lastra di acciaio incandescente ma solo dopo che Annalisa aveva preso posto nella stanza attigua, non sopporta il puzzo della carne bruciata. Quando l’uomo è tornato in condizione di parlare, ha aperto il microfono e gli ha detto che avrebbe ripetuto la tortura su ogni singola parte del suo corpo, che se non avesse parlato lo avrebbe fatto a fettine, se necessario. Il segretario di Omar Hassam ha accettato, dietro la promessa di non essere più torturato e di essere rispedito in Siria, di vuotare il sacco sulla cellula terroristica guidata dall’imam: nomi, rifugi, depositi di armi e esplosivi, canali di finanziamento, contatti con l’estero. E sui rapporti con la Ong tedesca Freundschaft, ovviamente, sul plagio e sul reclutamento di ragazze da mandare in Siria dai guerriglieri del Daesh. Ha appena cominciato a parlare.
- Barbari, siete barbari – dice Omar Hassam rompendo il silenzio che durava da quando è stato trascinato via dalla moschea.
- Ahahahah, questa è buona! – gli risponde Annalisa spegnendo l’amplificazione dalla quale esce ...
... la voce del segretario.
- Che intenzioni avete?
- Noi? – domanda Annalisa – mah, niente di speciale: individueremo i tuoi uomini e li uccideremo, ripuliremo i depositi, i conti… con i tedeschi vedremo… Ordinaria amministrazione, insomma.
- Lo lascerete davvero tornare in Siria?
- Sei scemo? Prima verificheremo che le sue informazioni sono giuste, poi lo annegheremo da qualche parte qui vicino. La stessa sorte che aspetta tanti di quei poveracci che pagano per salire su quei barconi in Libia, del resto. Quelli a cui togliete le mogli e le figlie per darle all’Isis.
- Lo immaginavo. E io? Mi darete agli americani? Ai tedeschi?
- Ma… ma… ma ti ascolti quando parli? Io mi faccio un culo così per metterti le mani addosso e poi ti regalo agli americani o ai tedeschi? Ma dove cazzo l’hai visto sto film?
- Affogherete anche me? – chiede Hassam quasi con ironia.
- No, no, tranquillo, non ti affogherà nessuno. Ti brucerò vivo io stessa, invece, come voi fate a quei poveretti vestiti di arancione, e poi mandate pure i video in giro. Penso che mi masturberò davanti al barbecue, sai? Ma prima ti farò inculare da un mio amico gay, non hai nulla contro i neri, vero? Madonnina che cazzo che ha… così, tanto per farti sentire cosa provano le guerrigliere curde quando cadono vostre prigioniere... Sarai uno spettacolo su Pornhub, vedrai. Avevo anche pensato di spargere i tuoi tizzoni in una porcilaia, ma ci ho ripensato. La religione è una cosa seria, già ci siete voi che ...