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Crema solare
Data: 14/07/2018, Categorie: Tabù Maturo Autore: kazzoduro, Fonte: xHamster
... scopate di mio padre. Quella donna avrebbe fatto impazzire qualsiasi maschio. Le due godute della mattina mi impedirono fortunatamente di venire troppo presto, così potei godermi a lungo il suo corpo prima di annunciarle che stavo per svuotarmi. Come vuoi godere - mi domandò sfilandosi di bocca il mio uccello โ vuoi godere in bocca a mamma? Preferirei sborrarti in faccia. Come preferisci, piccolo, puoi sborrare dove vuoi meno che in pancia. Sul viso e sulle poppe; voglio sborrare sul tuo viso e sulle tue poppe. Tutto quello che vuoi. E così mi fece la terza sborrata della giornata, di gran lunga la migliore; inutile dire che sborrai come un cavallo e che la innaffiai tutta, da capo a piedi. Con i miei schizzi le sporcai il viso, il collo, i capelli, le tette, la pancia. Mi piaceva che lei mi guardasse mentre sborravo, dio se mi piaceva. E mi piaceva guardarla protendere il viso verso la testa del mio cazzo per accogliere le bordate di sborra che la colpivano come schiaffi. Sto sborrando, mamma, sto sborrando โ urlavo nella spiaggia deserta โ guarda come sborro, mamma, guarda come sborro! E lei ...
... accoglieva compiaciuta i miei schizzi incitandomi a dargliene ancora, a sporcarla tutta. Sborra bambino mio, sborra, svuotati i coglioni su mamma, sporcala tutta, innaffiala per bene. Così, bravo, così, buttane ancora, bravo! Dio quanto sborri โ mi incitava urlando anche lei. Quando mi accasciai sugli asciugamani ero esausto. Non avevo mai goduto tanto e no mi ero mai fatto una sborrata di quelle dimensioni. Che sborrata, accidenti, che sborrata!! - ripetè più volte ripulendosi il viso con un lembo del vestito โ mai vista una roba del genere. Dovevi averne proprio voglia! E dire che stamani ti era già svuotato due volte. Te ne sei accorta? - domandai vergognoso. Certo che me ne sono accorta. D'altronde sono stata io a provocarti chiedendoti di ungermi. Sapevo che ne avevi bisogno. Facemmo un bel bagno e quella sera, dopo cena, mi addormentai come un sasso fino al mattino seguente. Dopo di allora tutto tornò come prima. Mio padre continuò a godersi mamma in ogni maniera ma io non ero più geloso. Avevo avuto la mia parte e sapevo che, quando ne avessi avuto bisogno, mamma era lì, pronta ad accontentarmi.