Chiara Ricattata – Capitolo 2
Data: 02/01/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: dierre, Fonte: RaccontiMilu
... schermo del portatile, era così degradante ed anche di più quando sentii il suo cazzo entrare lentamente, inesorabilmente sino a sentirlo sbattere contro l’utero.Una mano prese i mie capelli raccogliendoli in una coda, tirandola verso lui, obbligando ad alzare la testa e piegare la schiena; ansimavo, mi sentivo ansimare mi vedevo ansimare.
Come a comprendere il mio stato, continuando a prendermi con una lentezza esasperante, iniziò ad infierire– Quella che si atteggiava a super donna, miss saccente, che si atteggia a donna in carriera che capisce tutto… Guardati, questo è quello che sei, un svuota coglioni come ieri sera, una giumenta in calore che supplica di venire, che gode nell’essere usata, che fa la santarellina con il fidanzato mentre si fa allargare come una troia, mente spudoratamente al fidanzato che sembra una mezza checca… sicuramente se fosse qua si masturberebbe nel vedere come vieni montata, usata perché lui non e in grado e molto probabilmente sarebbe geloso di te… dillo cosa sei, supplicami di farti venire e mentre lo fai guardati la faccia da troia che hai.Un miscuglio di sensazioni forti, contrastanti non fanno altro che amplificare quel piacere che provo, rendendolo sordido, peccaminoso, offuscando ogni forma di dignità raziocinio – Sono la tua troia, la tua svuota coglioni… ti prego fammi venire non ne posso più… farò quello che vuoi ma fammi venire… sto impazzendo… – Giorgio rideva di gusto, con un “non ancora” iniziò a farmi domande personali, ...
... sconce, umilianti sulla mia vita privata e sessuale, con i miei ex e il mio ragazzo, chiedendomi dalle cose più innocenti alle cose più scabrose ed oscene, rispondevo senza nemmeno rendermene conto avevo solo in mente di venire.
Accelera i movimenti, sino a prendermi con una forza animalesca, eccolo si!! Un uragano si scatena in me facendomi tremare ogni singola parte, i muscoli si contraggono spasmodicamente mentre un orgasmo esplode lasciandomi afona, per poi essere scossa da un altro orgasmo poco dopo più profondo come un terremoto, mentre lui continua imperterrito con una forza e una energia immutata. Ancora ansimante da quei tsunami che percepisco un terzo orgasmo galoppare, incredula ma bramosa di provarlo mi lascio travolgere.Senza energie, le gambe non riesco a comandare, bollicine che riempiono la mia testa, mi ritrovo seduta per terra, con la bocca spalancata riempita del suo cazzo sino a sentirlo venire copioso, obbedire mostrando la mia bocca piena della sua sborra e mandare giù, risentire il suo cazzo in bocca ed assecondare quello che mi chiede– Apri la bocca che ti do il tuo pranzo… Sei proprio uno sborratoio, ora manda giù buon pranzo troia… e ora ripulisci per bene –Alla fine si siede anche lui ansimante, nella mia testa lentamente i pensieri riprendono il loro moto, inconsciamente faccio paragoni, su quello che ho provato, su quello che lui ha scatenato e fatto provare, sul suo modo di trattarmi sul mio comportamento.Affiorano quei sentimenti di umiliazione, di ...