Le mie calde allieve - capitolo 11 - epilogo
Data: 29/12/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Giangi57, Fonte: Annunci69
... pomparla più in profondità e più in fretta.
« Su, avanti, su!», fece Samira, «Mi sembri un po’ timido con lei!».
Aumentai il ritmo. Mariella ora non protestava più. Mi dissi che probabilmente non doveva dispiacerle troppo. Era solo il modo in cui lo facevo che non le garbava! Era una dominatrice ed essere presa così, per di più davanti a Samira, la feriva nell'orgoglio. Mi ficcai dentro quel buco ancora più in fondo. Il desiderio di godere mi travolse per la terza volta. La feci girare leggermente sul ventre e mi issai meglio sulla sua schiena. Samira si distese su un fianco e la baciò con violenza, afferrandola per i capelli. Il piacere si fece strada in me lentamente ed eiaculai con piccoli gettiti nel culo di Mariella, poi rimasi immobile su di lei e dentro di lei, coprendole la nuca di baci.
Nei due ultimi giorni del nostro stage montano Mariella fu intrattabile e di pessimo umore. Silvia mi chiese se sapevo quale fosse il motivo di quel broncio.
«E come potrei saperlo?», le risposi, scrollando le spalle.
«Alla sua età, non può che trattarsi di qualche ragazzo...».
Ma la cosa mi contrariava e continuavo a chiedermi se per caso non mi fossi spinto troppo in là. Ero persuaso che per tutti noi si fosse trattato di un gioco ma intuivo che Mariella non era affatto d'accordo su questo. Il contrattempo, però, non mi impedì di sollazzarmi con Samira in camera mia le due sere successive, anche se non volli testimoni per ...
... l'occasione.
Quanto a Rosina, lei non era a suo agio nel contesto del nostro stage, mi chiese quindi di aver pazienza sino a che fossimo rientrati in città, dove forse mi avrebbe di nuovo accordato i suoi favori.
Il venerdì mattina una pioggia fitta aveva cominciato a scendere su tutta la regione. Fummo costretti quindi a rientrare in città
Ricevetti, a turno, la visita gradita e molto attesa di Samira e di Rosina. A dispetto dei miei tentativi indiretti per riprendere contatto con Mariella, mi fu detto in seguito che era partita per le vacanze. Fu per questo motivo che continuai a pensare a lei, aspettando di rivederla alla ripresa dell'anno scolastico.
Comunque, l'anno dopo riuscii a vederla molto più raramente. Finì per perdonarmi, ma parecchio tempo dopo, e potemmo godere entrambi di un bel periodo "in esclusiva' che le dimostrò l'affetto che provavo per lei.
Quell'anno di follie è stato benefico per me perché mi ha aiutato ad entrare definitivamente nel mondo degli adulti. In seguito, non mi è più accaduto di "sedurre" le mie giovani allieve. Quel gusto per le carni tenere che avevo allora è passato così come mi era venuto... di colpo. Sono sempre stato succube di capricci improvvisi.
Mariella e io continuiamo a vederci, senza esserci scambiati alcuna promessa, ma quando lei arriva a casa mia, sempre all'improvviso, siamo immediatamente sommersi dalla medesima febbre erotica di allora. Dopo aver giocato, giochiamo a giocare...
FINE