1. Club Tlazo – Capitolo 5


    Data: 14/12/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu

    ... suono disgustoso dalla gola e respirava con fatica dal naso pieno di muco. La porta si aprì, il nuovo amante di Eleonora fece il suo ingresso. La ragazza sollevò la testa, cercando di vedere chi venisse a scoparla oltre il suo grosso seno, ma l’umidità dei suoi occhi le impedì di vedere bene l’uomo. Ma non ebbe importanza: sembrò fissarla per un attimo, poi si voltò velocemente e la porta si chiuse con un colpo che risuonò nel locale. “Devo essere talmente smerdata di sborra da fare schifo”, pensò, e la cosa non seppe se farla ridere o piangere. Il tipo superdotato che stava scopando la bocca di Miriam non aveva una durata paragonabile alla lunghezza del suo uccello: in meno di un minuto aveva avuto un orgasmo e abbandonato la ragazza, passando dal fotterla all’ignorarla completamente nell’arco di un secondo. – Stai bene, Miri? – le chiede mentre l’uomo se ne andava. Il volto della sua amica si contrasse in una smorfia di disgusto. – Io… – riuscì a dire, prima di vomitare rumorosamente il contenuto di almeno una ventina di coglioni sul pavimento, il volto che assumeva un’espressione penosa e di ribrezzo. Il corpo della rossa venne scosso da alcuni spasmi mentre dei fili biancastri continuavano a colare dalle sue labbra, fino a qualche ora prima color corallo. – Che schifo, porca puttana… – gemette la ragazza, senza fiato e disgustata dalla sua stessa bocca. – Che vada a farsi fottere la Golden Card! – sibilò Eleonora, incapace di nascondere la propria disperazione. Miriam ...
    ... voltò lentamente la testa verso l’amica. Il suo fiato era fetido. – No, – disse con un filo di voce, – dobbiamo resistere… La porta si aprì di nuovo all’ingresso dell’uomo venuto a scoparla, comprese la bionda. E invece, con un moto di sollievo che la imbarazzò, l’uomo si mise tra le gambe di Miriam, che aprì gli occhi quando l’inguine di lui venne a contatto con i suoi glutei. – No… non di nuovo il mio culo, vi prego! – gemette senza voce, mentre le dita artigliavano la finta pietra. Eleonora avrebbe voluto abbracciare la sua amica, avere il modo di condividere con sé il dolore che Miriam stava provando, quando comprese, dal rumore della porta, che probabilmente anche il suo ano avrebbe conosciuto un nuovo uccello… Alzando la testa, scoprì che erano ben due quelli intenzionati a scoparla e… Le sue sopracciglia sporche di sperma si sollevarono quando si rese conto che, quelle entrate, erano due guardie. Che anche loro potessero divertirsi con le idiote che volevano avere la possibilità di entrare in quella cazzo di discoteca? Infatti, come a rispondere silenziosamente alla domanda mentale della bionda, una si pose tra le sue gambe e l’altra oltre la sua testa, pronte a scoparla contemporaneamente in due e… ma lo stupore di Eleonora aumentò ulteriormente quando, dai pantaloni, invece del cazzo estrassero ognuna un coltello. Il suo fiato si mozzò quando vide le lame lampeggiare, muovendosi verso di lei, pronte a sacrificarla a qualche divinità blasfema, ma, invece della sua vita, ...
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