Ida ~ iv ~ la favorita
Data: 08/12/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: fairy_land, Fonte: Annunci69
... vedere le sagome delle due ragazze entrare e inginocchiarsi in mezzo alle proprie gambe, una era indubbiamente iris, riusciva a percepirne il rosso della chioma, l’altra era mora, ma non riusciva a capire chi fosse. Ma quando la ragazza inginocchiatasi gli prese tra le labbra il pene turgido e ancora lucido non ebbe più dubbi, quelle labbra carnose, soffici, quella bocca accogliente e quella lingua che si muoveva veloce facendolo impazzire avevano un solo nome e un solo volto: Joy, la negra tutte curve maestra del sesso orale.
Sembrava che volesse risucchiargli l’animo tanto era appassionata, e mise in atto tutte le pratiche che sapeva lo avrebbero fatto venire il prima possibile.
“Joy…che piacere!” esordì con voce roca mentre lei lo ingoiava completamente massaggiandogli le palle piene e soffici, pronte ad eruttare. Lei era la ragazza che prediligeva in assoluto per farsi dare piacere in quella maniera, aveva un ritmo forsennato, se lui avesse voluto scoparle la bocca non sarebbe mai riuscito a ricevere più piacere. Era talmente portata che raramente se la scopava, la teneva semplicemente sempre pronta a ricevere il proprio pene in bocca, dormiva spesso con lei, adorava il modo in cui lo svegliava, cominciando già alle prime luci a baciargli il pene, lentamente, per poi procedere in un climax di goduria estrema, quando lei cominciava lui dormiva ancora, quando finiva era già perfettamente sveglio, pronto a farle ingoiare tutto il proprio nettare biancasto.
Si ...
... tolse la benda improvvisata dagli occhi per guardare meglio mentre, appassionato, il capo ricciuto di Joy faceva su e giù dalla propria asta, Iris a quel punto prese i capelli della sorella di schiavitù e le spinse più volte con forza il capo contro quel bastone di carne, poi la staccò brutalmente dalla cappella pulsante e sul punto di sborrare.
Alhamba la guardò qualche secondo, la rossa se ne stava con la bocca aperta e la lingua pronta a ricevere il suo seme, le spruzzò quel liquido denso e lattiginoso in volto, sui seni morbidi e candidi, sulle spalle e persino sui capelli, i getti più intensi però le arrivarono in bocca, riempendogliela completamente. Lei lo tenne ancora qualche secondo tra la lingua e il palato, assaporando quel sapore particolarissimo, quasi dolciastro e vellutato in gola, poi lo ingoiò lanciando uno sguardo penetrante dritto negli occhi d’oro dell’imperatore.
Si buttò di nuovo sul cazzo ancora sensibile dopo l’orgasmo e lo ripulì tirandolo a lucido, ogni goccia di sperma che vi era rimasta sopra lei la leccava via come fosse nettare divino.
“Joy, preparati, oggi ho voglia di fotterti” Disse lui, con voce roca, alla ragazza accasciata sul pavimento.
Lo scosse un moto di sorpresa quando la sentì singhiozzare sommessamente, si staccò di dosso la rossa ancora intenta a succhiargli il cazzo e la squadrò con sommo sbigottimento, la negretta era piena di grossi lividi violacei in tutto il corpo, piangeva calde lacrime e aveva persino un taglio ...