Aprire gli occhi
Data: 07/12/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... che ero viva, che poteva accarezzarmi, trasmettermi la sua passione.
“Devo dirti che ti amo o ti basta sapere che mi fai salire in cielo solo con pochi leggeri tocchi?”
“Tu sei cattolica; ti risulta che la confessione possa essere tacita? O per valere deve essere esplicita e udibile dal confessore?”
“Confessarti amore! Bellissima immagine. Ti amo; anzi, scusami, sento che comincio ad amarti davvero; ti turba detta così?”
“No; sei onesta; ed è quello che ci servirà, se vogliamo vivere una storia lunga … “
“Rino, sono molto esigente; sono stata fedele e leale per dieci anni con l’uomo sbagliato, anche quando sapevo che tradiva la nostra intesa di lealtà; mi sto innamorando di te, con tutta me stessa; ti amerò lealmente sempre; la sola cosa che ti chiedo è di essere chiaro e onesto con me, a costo di farmi soffrire per verità difficili; ma, se ci riesce, voglio una storia eterna con te, con difficoltà e rinunce, forse, ma duratura nella sua solidità. Amarti, per me, è anche sognare una vita insieme, fino alla fine; adesso andiamo a casa nostra.”
Sorrise, spinse la mia testa verso la sua spalla e avviò l’auto; non era agevole guidare mentre mi accoccolavo a lui e gli trasmettevo la mia emozione crescente, ma Rinaldo aveva un buon autocontrollo e riuscì persino a carezzarmi i capelli provocandomi un brivido lungo di desiderio; nell’eccitazione, per caso toccai da sopra i vestiti il sesso e lo trovai duro e forte; non avevo riferimenti possibili se non quello ...
... aggressivo e violento di mio marito, ma ebbi la sensazione di un fallo capace di far provare sensazioni meravigliose.
Parcheggiò davanti al portone, scendemmo e dovetti trattenermi per non baciarlo in pubblico; finora, lui mi aveva confessato e dimostrato tutto il profondo sentimento che lo animava e di cui non avevo motivo di dubitare; ma adesso ero io a sentirmi sconvolgere cuore, mente e corpo; io che lo desideravo e volevo sentirlo addosso a me, dentro di me; oltretutto, a parte il fatto che per dieci anni ero stata una bambola di gomma per il sesso di mio marito, ora davvero sentivo la dolcezza pervadermi.
Aprii il portone e sentii la sua mano scivolare dolcemente su un fianco; lo guardai con occhio di falso rimprovero e sfiorai la guancia con un bacio leggero; nell’ascensore, mi abbracciò in vita e mi strinse a se; lo spostai un poco perché potevano vederci; non feci in tempo a chiudere la porta della mia casa dietro le spalle che me lo trovai avvinto come un rampicante mentre mani, ventre, viso, tutto il suo corpo mi perlustrava le parti corrispondenti.
Mi sfilai le scarpe calciandole lontano mentre gli prendevo il viso e lo baciavo con una passione che quasi non mi conoscevo; sentivo l’amore esplodermi dappertutto e il corpo sciogliersi nella libidine; mi sollevò quasi in braccio e mi portò di peso in camera, mi depositò sul letto e si stese sopra di me; sentivo tutte le parti del suo corpo appoggiarsi e coincidere, arto per arto, desiderio per desiderio; mi ...