Quello mascherato - Racconti Erotici

Quello mascherato

... a malapena a respirare, ma dopo pochi secondi era finita. Caterina si afflosciò e giacque esausta.

A Roberto non importava se fosse stato costretto, alla fine voleva mettere la sua erezione nella fica di sua madre. Quindi si alzò, afferrò Caterina per la vita e la tirò più indietro per sdraiarsi sopra di lei. Lei allargò le gambe in modo invitante, ma quando Roberto volle gettarsi su di lei, l'uomo mascherato gridò improvvisamente "Stop!"

Roberto si fermò.

"Non così frettoloso, giovanotto", disse l'uomo mascherato. "Hai mai fatto sesso?"

Roberto ricordò la sua ex ragazza Susanna. Era stata gentile, ma non gli aveva mai permesso di fare sesso. Le aveva accarezzato i seni sotto il maglione, cosa che lei sembrava godere, ma quando aveva provato a infilarle una mano nelle mutandine, lei lo aveva schiaffeggiato. Per non parlare del sesso reale. Dopo alcune settimane di giocherellare, Susanna si tirò indietro, dicendo che non era ancora pronta. Erano passati sei mesi e da allora Roberto non aveva più avuto la possibilità di fare sesso. Tranne che con se stesso.

"No", disse poi.

"Quindi questa è la tua prima volta?"

"Non era così prima", disse Roberto svelto, e Caterina sorrise.

"In realtà sono un romantico", disse l'uomo mascherato e continuò a strofinarsi. "Ecco perché non dovreste attaccarvi a vicenda come animali, ma prima baciarvi e accarezzarvi un po'."

Roberto fu colto alla sprovvista e anche sua madre si accigliò. Entrambi avevano appena fatto ...

... sesso orale sull'altro, e ora questo.

"Come te lo immagini?" chiese Caterina e si sedette sul bordo del letto accanto a Roberto.

"Pensiamo a qualcosa", rispose l'uomo mascherato.

Roberto abbracciò sua madre un po' goffamente e l'abbracciò in modo che i suoi seni toccassero la parte superiore del suo corpo. Caterina lo sopportò per alcuni secondi prima di divincolarsi finalmente dalla presa.

"Non funzionerà in questo modo", disse, allungandosi. Si sedette a gambe incrociate in mezzo al letto e tirò su Roberto in modo che fosse seduto di fronte a lei. Poi, prese le sue gambe e le avvolse attorno a sé, e poi fece lo stesso con le proprie gambe attorno a lui. Con uno scatto si spinse verso di lui fino a quando il suo cazzo ancora duro le tamponava la fica. Prese la testa di Roberto, lo attirò a sé e toccò gentilmente le sue labbra con le sue.

Roberto trovava piuttosto eccitante che sua madre avesse preso l'iniziativa. Le sue labbra erano morbide e calde. Quel bacio era molto meglio dello sbaciucchiarsi imbarazzato con la sua ex ragazza Susanna. Posò le mani sulla vita di Caterina e la accarezzò mentre si godeva la sensazione delle sue labbra sulle sue.

Anche lei lasciò vagare le sue mani, e così Roberto fu sorpreso quando la sentì sulle natiche. Nel frattempo, il loro bacio diventava sempre più appassionato. Le loro labbra si erano aperte e le punte delle loro lingue si accarezzavano. Roberto mise le mani sui seni di sua madre e li accarezzò, cosa che Caterina ...