Quello mascherato
Data: 06/12/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69
... stava frugando dentro con la mano libera. Con l'altra teneva il coltello.
Roberto non voleva sapere cosa stesse tirando fuori dai pantaloni quel tipo disgustoso e guardò sua madre. Lei guardò l'uomo mascherato con disgusto, poi si voltò e guardò di nuovo il cazzo di Roberto che pendeva davanti al suo viso. Con sorpresa di Roberto, gli diede un bacio sul glande, poi si alzò.
"Sei soddisfatto, adesso, porco?" chiese all'uomo mascherato.
"Non essere così sfacciata, tesoro, è solo l'inizio. Dopo che il ragazzo si è divertito, tocca a te. Sdraiati sul letto e allarga le gambe."
Caterina si sedette sul bordo del letto. "Deve essere proprio così?"
"Si. Vieni avanti!"
Sospirando, Caterina si lasciò cadere sul letto e aprì le cosce. La sua fica rasata si aprì come un fiore. Luccicava bagnata. Roberto fissò quel fiore, incantato.
L'uomo mascherato sembrava finalmente aver trovato quello che cercava nei suoi pantaloni e se lo sfregava. "Ti ha eccitato, vero?" disse a Caterina.
"Anch'io sono solo una donna", replicò Caterina.
"E una con grandi tette", disse l'uomo mascherato.
"Bè, quando ha ragione, ha ragione", disse Roberto così piano che solo Caterina poteva sentirlo. Sussurrò qualcosa in risposta che Roberto non riuscì a cogliere.
"Hmm?" fece lui.
"Basta bisbigliare laggiù!", sibilò l'uomo mascherato. Cercò di sembrare minaccioso ma non ci riuscì perché si stava strofinando il cazzo mentre lo diceva. Si era tolto i guanti e Roberto si accorse che ...
... gli mancava l'indice della mano sinistra.
"Forza Roberto, facciamola finita", disse Caterina, e Roberto si inginocchiò davanti a lei. Non aveva mai guardato una fica da vicino, per non parlare di sua madre. Il suo profumo gli riempì le narici. Deglutì. Come dovrebbe iniziare?
"Sto aspettando", disse l'uomo mascherato con impazienza.
"Anch'io," sussurrò Caterina in modo che solo Roberto potesse sentire. Dilatò la fica un po' di più con le dita, esponendo le labbra interne. Il profumo si fece più forte.
Roberto era confuso. Sembrava che a sua madre piacesse. Anche se questo disgustoso gangster stava guardando mentre si masturbava, a quanto pare, Caterina, sembrava divertita a mettersi in mostra davanti a suo figlio. O forse era solo contenta di non essere stata violentata dall'uomo mascherato.
Roberto si chinò in avanti e fece scorrere la lingua su e giù per la figa di sua madre. Rabbrividì e le venne la pelle d'oca. "Stai andando molto bene," disse. "Ora un po' più forte."
Roberto aumentò un po' la pressione. Le labbra interne si aprirono e la punta della sua lingua scomparve nella sua cavità bagnata. Caterina afferrò la testa di Roberto e lo tirò a sé. La sua lingua giocò con il clitoride e lei cominciò gemere. In preda a le convulsioni, muoveva il bacino su e giù. Roberto percepiva che stava diventando sempre più bagnata. Il suo mento era già bagnato. Quando finalmente arrivò Caterina, strinse le gambe e pizzicò la testa di Roberto. Sussultò perché riusciva ...