1. Quello mascherato


    Data: 06/12/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69

    ... più chiaro?" chiese l'uomo mascherato e indicò la fica di Caterina con il coltello.
    
    Ancora una volta Roberto mormorò "Mi dispiace", all'orecchio di Caterina e lasciò che la sua mano destra vagasse più in basso fino a raggiungere il suo ombelico. Indugiò, ancora.
    
    "Ascolta, ragazzo, mi sto stancando di doverti pregare ogni trenta secondi", disse minaccioso l'uomo mascherato.
    
    Roberto sospirò e lasciò che la sua mano scivolasse ancora più in basso finché non fu sopra la fica. Rimase lì, la mano sinistra sul suo petto e la mano destra sulla sua fica. Non osava muovere le mani, perché quella era ancora sua madre e, a meno che non fosse costretto, non avrebbe osato toccarla più del necessario.
    
    Caterina si contorceva sotto la sua presa, il che significava che il suo dito medio scivolava sempre più in basso finché la punta del dito era proprio sopra il suo ingresso. Era davvero bagnata.
    
    "Va bene, per ora basta", gridò l'uomo mascherato. Roberto era un po' deluso, ma le tolse entrambe le mani. Il suo dito medio era bagnato.
    
    L'uomo mascherato indicò Caterina. "Inginocchiati."
    
    Fece come le era stato ordinato e si inginocchiò.
    
    "Spoglialo."
    
    Con sorpresa di Roberto, Caterina fece immediatamente come aveva ordinato l'uomo mascherato. Sembrava pensare che non facesse differenza se esitava o meno. Afferrò i boxer di Roberto e li tirò giù. La sua erezione si rivelò e le ondeggiò davanti al viso.
    
    "Sai cosa devi fare, cagna", disse l'uomo mascherato, indicando il ...
    ... pene eretto.
    
    Roberto rimase lì e si vergognò. Non osava guardare in basso, quindi fu sorpreso quando all'improvviso sentì qualcosa di caldo e umido sul glande.
    
    Guardò in basso. Sua madre giocava con la lingua intorno alla sua cappella e Roberto dovette sforzarsi di non sborrarle in faccia subito.
    
    L'uomo mascherato guardò i due. Caterina si era messa in bocca tutta la cappella di Roberto.
    
    "Probabilmente è meglio se prima viene il ragazzo," disse più a se stesso che ai due, "poi può continuare spensierata."
    
    Caterina guardò Roberto, il suo glande ancora nella sua bocca.
    
    "Che dici, verrà presto?" chiese sprezzante l'uomo mascherato.
    
    Caterina spinse la testa in avanti di qualche centimetro e il cazzo di Roberto scomparve nella sua bocca. Sembrava che avesse un po' di pratica, notò lui, perché non aveva voglia di conati di vomito. Non aveva scelta, doveva solo venire. Tuttavia, non era sicuro se avrebbe dovuto farlo nella sua bocca o se avrebbe dovuto tirarlo fuori prima.
    
    Caterina non gli diede il tempo di pensare. Mentre lei spingeva il suo cazzo ancora più a fondo nella sua gola, lui esplose tutta la sua veemenza. Roberto riusciva a malapena a stare in piedi tenendo la testa, che le aveva procurato la scarica, con entrambe le mani finché il suo orgasmo non si fosse placato.
    
    Caterina ingoiò tutto e liberò il cazzo di Roberto dalla sua bocca. Non era diventato più piccolo. Guardò l'uomo mascherato, che ora si era slacciato la cerniera dei pantaloni e ci ...
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