Una nuova coppia cuck
Data: 02/12/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... il quale stava fermo a lasciarsi trastullare da noi due. Stavo chiavando entrambi. Fantastico.
Ma il piacere durò poco, perché in breve sentii che avrei faticato a frenare l’orgasmo. Per fortuna però, questo valeva anche per loro... I due stavano per venire e decisi che potevamo venire insieme. La sbattei sempre più forte, ansimando anch’io. E quando cominciarono a sobbalzare in preda del piacere supremo, liberai anche la mia eiaculazione. L’uccello pompò sperma per un intero minuto. Lo attendeva da tempo. Quando si placò, venne espulso dall’ano di Sara che voleva riprendere la sua presa originale.
Mi gettai a destra sfinito, Sara si gettò a sinistra, spossata. Lui, in mezzo, si lasciò andare felice come un dio.
Impiegammo un po’ a prepararci perché tutti tre facemmo la doccia. Ma verso le 21 eravamo da Kinko, puntuali come da prenotazione. Ci fecero accomodare a un tavolo che doveva essere quello preferito da Lorenzo, il quale ordinò del riesling ghiacciati con i quali finalmente potemmo rilassarci.
- Brindiamo alla nostra nuova relazione! – Disse a bassa voce Lorenzo con il bicchiere in mano. – Ci pare che a te sia piaciuta, di certo per noi è la realizzazione di un sogno che accarezzavamo da tempo.
- Io amo le coppie, – dissi brevemente. – Mi piace essere il terzo di coppia. E voi siete una grande coppia.
Sara mi strinse il braccio in senso di approvazione.
- Conosco come funziona il cuckolding – aggiunsi, – so che io devo essere un oggetto nelle ...
... vostre mani. Siete voi a decidere cosa, come a quando. Ma mi sta benissimo.
- Mi fa piacere sentirti dire questo, – continuò. – La cosa che chiediamo è la più assoluta riservatezza. Sara mi ha rassicurato in tal senso e io ho verificato che sei uno che non parla, che non si vanta, che non sputtana nessuno.
Iniziammo il pranzo, dove lui mi spiegava che lavoro faceva. Io gli ho spiegato il mio e lui ha pensato subito come portare avanti un business comune.
- Così si spiegano come mai stiamo molto insieme. – Aggiunse. – Tu hai una morosa?
Mi colse impreparato, ma fui sincero.
- Sono felicemente sposato. – Risposi.
Sara lo sapeva e mi strinse di nuovo il braccio.
- Mi moglie non è gelosa delle coppie che frequento, – aggiunsi. – Né vuole partecipare.
La risposta gli piacque, non gradivano che tra noi si intromettesse un’altra donna. Per loro il rapporto era esclusivamente a tre, dove il ero il terzo.
Finita la cena e bevuti alcuni bicchieri di troppo, liberammo i nostri freni inibitori e facemmo programmi per i prossimi mesi. Io peraltro parlavo poco perché dovevano essere loro - anzi, lui - a dire cosa.
- Le prossime volte, – spiegò senza chiedermi se ero d’accordo, – farai più meno le stesse cose. Una cosa che mi piacerà fare, sarà quella di stare seduto in poltrona a guardare te mentre inculi mia moglie.
Indicò Sara, che si stringeva a me. Prima degli alcolici finali non avrebbe parlato così.
- Le metterai le candele in culo...
Guardai Sara, ...