Il più bello spettacolo del mondo. - Racconti Erotici

Il più bello spettacolo del mondo.

... proposito, mi può preparare un vassoio con la colazione da portare in camera?”.

“Certo, cosa desidera?”.

“Una tazza di caffè americano caldo, un croissant con la marmellata, due fette biscottate e un po’ di burro, grazie”.

“Si figuri, provvedo subito!”.

Mentre attendevo che una delle cameriere mi portasse quanto richiesto, non potei fare a meno di pensare a tutte le domande che avrei voluto fare a quelle due splendide acrobate del sesso che, proprio come in un sogno, erano sparite con la stessa rapidità con cui erano comparse.

Arrivò una bella cameriera e, con estrema deferenza, mi porse il vassoio, la ringraziai e mi diressi verso la nostra camera.

“Tu continua a fare colazione in tranquillità”, dissi a Giulio che mi fissava con fare interrogativo, “Io non ho più fame. Porto la colazione alla Emy, così vedo se ha bisogno di qualcosa”.

Lui fece un gesto di assenso e continuò a mangiare.

Entrai nella stanza e vidi che Emy non si era ancora svegliata, così mi avvicinai a lei e le diedi un bacio sulla fronte. Lei aprì gli occhi e mi diede un buon giorno, con la voce ancora impastata.

“Ti ho portato la colazione, caffè, dolce e fette biscottate”, le dissi con fare affettuoso.

Lei mi sorrise, accarezzandomi il viso, poi sbadigliò e si sedette comodamente sul letto.

Mi diressi alla finestra ed aprì gli scuri interni: la stanza venne inondata dalla calda luce del sole primaverile, così guardai fuori il panorama della campagna umbra che si stagliava di fronte a me, avvolto nella nebbia mattutina, e pensai con tristezza e rassegnazione al lungo viaggio di ritorno che ci attendeva.