1. La mia vita con lei 19 – Quarantena – Confessione maschile


    Data: 22/11/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Incesti Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu

    ... minuto mi mostra un suo lato che nel sogno non avevo colto, e comincia a squirtare abbondantemente: “Oooooaaaahhhh siiii sono un lagoooooo” e me ne sono accorto bella mia, e passo ad infilarle due dita per poi farle diventare tre e finisco per infilare tutta la mano fino al polso: “Aaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhh vengooooooooo” urla lei schizzando letteralmente un fiume di umori dalla figona: “Chiavami Riccardo non resisto più” mi dice mettendosi a pecorina sul divano: “Aspetta prendo il profilattico” e vado verso l’armadio dove ho messo la giacca: “Ma quale profilattico, sono pulitissima e sono sicura che lo sei anche tu, non ci serve ti voglio sentire a pelle pisellone mio” “Non voglio fare casini Alessandra” e tu che ne sai del mio sogno: “Oddio ma che hai paura di mettermi incinta? Ahahahah tesoro sono in menopausa da due anni ormai, ci sono andata molto presto e per fortuna, odio farlo con il preservativo; dai vieni qui e chiavami non ce la faccio più”; non ho la forza di proseguire il discorso e mi porto dietro a lei puntando la mazza fra le sue grandi labbra, che sono talmente fradice che riesco subito a penetrargliele: “Oooooooohhhhhhhh” geme lei e con un altro colpo secco lo infilo fino alla metà “Oooooooaaaaaahhhhhhh” e con un terzo ben assestato la impalo fino ai coglioni: “Aaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh cazzo che trapanoooooooooo” e incomincio a sbatterla con un ritmo sempre più serrato.
    
    “Oddioooooo vengooooooo” urla dopo neanche un minuto e si ripete dopo solo una ...
    ... trentina di secondi: “Vengoooo vengoooooooooo aaauuuuuuuoooooooohhhhh” e continuo a ravanarle la figona bollentissima per altri dieci minuti prima di urlare: “Sborroooooo” subito dopo il suo quarto orgasmo, e rimango per almeno cinque minuti dentro di lei a riprendere fiato, mentre lei geme in continuazione: “Uoooooo siiii cazzo che goduria, Riccardo mio ho goduto più ora che in tutta la vita mia” “Si Alessandra anche a me è piaciuto molto, sei caldissima e ci sai anche fare” e così dicendo lo tiro fuori facendola gemere, ci sediamo sul divano e ci scambiamo un po’ di baci e carezze, ma dura poco e subito lei si china di nuovo sulla mia mazza e in una decina di minuti sono pronto a prenderla di nuovo e la faccio sdraiare di schiena sul divano, con il culo sul bracciolo e le cosce alzate, posizione perfetta per penetrarla in profondità: “Ooooooaaaaaaahhhhhhh cazzoooooooo sei enormeeeeeee” urla dopo solo pochi colpi ed io la stantuffo ben in profondità e non passa neanche un minuto che lei “Aaaaaaahhhhh oddiioooooo come godooooooo cazzoooooo vengooooooooohhhh” e i suoi umori le colano copiosissimi sulla pancia, al punto che lo estraggo per un attimo e mi godo la sua figa che è come una bottiglia di spumante appena stappata, con gli umori che fuoriescono come da una fontana: “Aaaaaaaaahhhhhhh” urla come gliela ritappo e la trapano fin quasi a ficcarci anche i coglioni in quella figona fradicia e tumefatta; in quasi mezz’ora la porto altre cinque volte all’orgasmo e alla fine lo tiro ...
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