1. Amiche


    Data: 18/11/2022, Categorie: Lesbo Autore: GabryArcangeli, Fonte: Annunci69

    Questo è ciò che mi ha raccontato Anny e con il suo permesso ve lo riferisco.
    
    E' stato molto eccitante ascoltarla, io con il computer sulle cosce a scrivere e lei al mio fianco nel letto che riviveva la storia ad occhi chiusi.
    
    Spesso si interrompeva per seguire il ritmo delle sue dita tra le cosce e poi non ha più voluto andare avanti. Ci eravamo meritati entrambi una lunga pausa e Anny mi è stata molto riconoscente per la mia fatica a resistere alla tastiera.
    
    Nei giorni successivi l'ho aggiustato un pò per renderlo leggibile e questo è il risultato.
    
    Buona lettura
    
    L'ho guardata dalla mia scrivania mentre studiava sul mio letto.
    
    Veniva ogni settimana, qualche volta più volte la settimana.
    
    Pensavo che fosse un artificio per intrecciare un flirt ma non volevo che la cosa avesse un seguito.
    
    Era più divertente stare in sua compagnia e conversare con lei. Eravamo amiche da due anni.
    
    Quest'anno eravamo diventate ancora più intime, ci confidavamo cose che precedentemente non avevamo mai detto ad altri amici.
    
    Da alcuni mesi lo stuzzicarci l'un l'altra era divenuto sempre più qualcosa di simile al sesso.
    
    Non sapevo cosa pensare quando mi sorrideva e mi toccava il braccio mentre flirtavamo.
    
    Avveniva sempre in presenza di altri, in pubblico, e quindi era meno impegnativo.
    
    Guardandola curva sul libro, così intenta nella lettura da non accorgersi che la fissavo, pensavo a come realmente si sentisse.
    
    Ultimamente avevo avuto dei sogni che mi avevano ...
    ... fatto svegliare e mi avevano eccitato.
    
    Proprio la notte passata avevo sognato di ballare con una donna con un vestito lungo, gonna, camicia e, surrealmente, un boa di piume nere.
    
    Eravamo allacciati, gradualmente ci avvicinavamo sempre di più, poi lei mi tirava sempre più vicino.
    
    Pigiavo le mie anche contro le sue mentre lei mi spingeva sul divano dietro a me.
    
    Mi sono seduta bruscamente, e lei si è avvicinata tra le mie gambe, strofinandosi contro me, poi mi ha baciato profondamente. Stordita, ho messo la gamba sinistra dietro di lei, con difficoltà a causa della gonna che indossava.
    
    E' scivolata tra le mie cosce e ha fatto correre le mani fino alle mie anche nude schiacciandosi contro di me.
    
    Ho sentito che mi stavo bagnando, un calore fluiva dentro di me.
    
    Le nostre bocche si sono aperte ancora di più, mi sono lamentata mentre faceva scivolare la mano sotto i miei vestiti, la lingua sensualmente nella mia bocca e le sue dita mi toccavano.
    
    Allora mi sono svegliata confusa ed un po' allarmata.
    
    Ricordavo solo i suoi capelli ricci lunghi e scuri che scendevano morbidamente sopra le orecchie e le sue labbra rosse.
    
    Ho sussurrato dentro di me, sono gay? Io?
    
    In fondo il pensiero del sesso con una donna mi eccitava, o quanto meno eccitava il mio subconscio.
    
    Più ci pensavo, seduta in quella stanza scarsamente illuminata, con le luci natalizie alla finestra appannata, e più l'idea mi entusiasmava.
    
    Mi sono alzata, gettando da parte i fogli.
    
    Sono ...
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