Il taglialegna
Data: 17/11/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Elio84, Fonte: Annunci69
... una birra?" mi disse in modo tranquillo e pacato.
Il cuore mi martellava nel petto, volevo sparire, ero in preda al panico.
"Allora? Guarda che non ti mangio! Vengo a prenderti io? Dai non farmi arrabbiare...." continuò.
Presi coraggio e lentamente uscii da dietro il mio nascondiglio di fortuna.
"Buongiorno, le chiedo scusa.... cioè ... ecco, io non volevo disturbarla, mi dispiace..."
"DAI SMETTILA PRENDI QUA!" urlò interrompendomi e offrendomi una birretta.
La presi senza fiatare, ed iniziai a sorseggiare tremolante e ancora molto imbarazzato.
"Stai passeggiando?? Sei di qui?"
Io annuì con la testa.
"Capisco... Io sono due giorni che vengo qua a lavorare, ma per fortuna ho quasi finito, così mi godo il weekend a casa con la famiglia. Sai, nessuno viene mai a darmi una mano, perchè a nessuno interessa, e finisce che sono sempre solo come un cane."
Io rimasi in silenzio e continuavo a bere la birra.
"Ti hanno tagliato la lingua?" sbottò.
E mettendosi a ridere continuò: "Beh il cazzo non te l'hanno tagliato di sicuro, guarda li che roba..!" e continuava a ridere.
Abbassai lo sguardo sui miei pantaloni e mi accorsi di avere un erezione talmente enorme e spaventosa, che spingeva sulla tuta da ginnastica, era evidente in un modo spaventoso.
Mi cadde il mondo addosso, dalle mani mi scivolò la bottiglia di birra, che finì in mezzo alle foglie secche sottostante al terreno fangoso e boschivo, ed iniziai quasi a piangere dall'imbarazzo e ...
... dalla paura.
"EHI! Dai non sprecare così la birra! Ma cosa ti prende?!" disse raccogliendo la bottiglia.
Io risposi: "Ecco io..... io....non so..... cioè.."
In quello mi abbracciò di scatto, mi prese la testa e la affondò nel suo petto peloso e sudato.
Sentivo il suo odore da uomo maturo, misto sudore, con un profumo lontano di bagnoschiuma e un deodorante da uomo. Mi stava avvolgendo con i suoi braccioni e mi accarezzava la testa.
"Stai tranquillo, non è successo niente. Calmati che sennò così ti viene un capogiro. Rilassati e riespira profondamente" sussurrò dondolando, ma sempre con me stretto fra le braccia:
"Sai mi ero accorto che mi spiavi mentre facevo pipì, ma ti ho lasciato fare, mi eccitava l'idea di essere un tuo desiderio, e poi volevo capire se meritavi anche tu attenzioni, ed ora che ne ho la conferma, se vuoi, posso concederti di fare felice un vecchiaccio come me."
"Ti va?"
Io alzai gli occhi e lo vidi determinato. Feci di si con la testa, allora ci sedemmo per terra appoggiati ad un albero, e piano piano lui riabbassò i pantaloni.
"Fai tu dai, così io mi rilasso e mi riposo un attimo..." disse.
Non me lo feci ripetere due volte, gli tolsi i boxer e vidi quello splendido cazzo ormai barzotto che puzzava ancora un pò di urina, ma io volevo iniziare da quelle splendide palle.
Lo costrinsi ad abbassare del tutto i boxer, "sei un buongustaio ee?" mi disse scherzando, e io affondai la mia faccia, completamente in mezzo a quel ben di ...