Il taglialegna
Data: 17/11/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Elio84, Fonte: Annunci69
... meraviglioso pacco, gonfio e ben pasciuto, la lampo dei pantaloni era costretta e tirata da tanto gonfio fosse, e a quella vista, ebbi subito l'impulso di distogliere lo sguardo, impaurito che qualcuno potesse passare e vedermi che stavo spiando.
Mi ero girato di spalle all'uomo, sempre nascosto dietro il platano, quando il decespugliatore si spense. Un attimo di silenzio nel quale se mi fossi mosso, le foglie secche avrebbero scrocchiato e si sarebbe accorto di me, invece per qualche motivo, volevo stare nascosto, quindi non mi mossi di un millimetro, sentivo gli uccelli cantare in mezzo al bosco e nient'altro. Ad un tratto, fece dei passi scroscianti sulle foglie, cacciò una bestemmia, sentivo un armeggiare di un qualcosa fra il metallico e il vetro, non capivo, rimasi nascosto di spalle all'albero.
Ancora imprecazioni, sembrava avesse difficoltà sul fare qualcosa, ma ad un tratto, ritornò il silenzio più totale. Passarono un bel pò di secondi, sembravano infiniti.
Venni destato da uno scroscio che si faceva sempre più incessante......
"Sta pisciando!!" mi ripetevo nella mia mente, ecco perchè aveva spento il decespugliatore, "girati adesso o mai più!" continuavo a ripetermi, il cuore mi batteva in gola, e martellava così forte che pensavo mi potesse sentire.
Feci un respiro, presi coraggio e mi girai, piano piano iniziai a sporgermi da dietro il platano.
La scena che vidi aveva del paradisiaco, non trovo altro aggettivo per descriverla.
L'uomo era ...
... intendo a sorseggiare un birra da una piccola bottiglia di vetro, aveva calato i pantaloni fino alle ginocchia e con l'altra mano, reggeva un splendido pisello circonciso.
Moscio, corto, ma tozzo e grosso, sorretto da uno scroto pelosissimo ed enorme.
Aveva due palle gigantesche, veramente grandi, come quelle da tennis! Erano enormi e gonfie a tal punto, che dondolavano ad ogni suo movimento maldestro della mano, mentre, sopra il cazzo intento a spruzzare un getto infinito di urina, c'era un pube brizzolato che saliva su fino all'inizio del pancione.
Fu una pisciata lunghissima ed io l'ammirai tutta, nel mentre, continuava a bersi la sua birra, fino a quando il pisello iniziò a diminuire il getto e velocemente iniziò a gocciolare.
Lui non badò ai particolari e alle gocce che finivano un pò dappertutto, comprese le scarpe e sicuramente qualcuna sui pantaloni calati.
Iniziò a scrollarselo, fece un ruttone di soddisfazione, riprendendo a sorseggiarsi la birra, continuò a scrollarserlo e con il pollice e l'indice, asciugò le ultime gocce di urina, e lo costrinse di nuovo dentro ad un paio di boxer che portava, di quelli larghi, bianchi con le righe azzurre e con l'elastico che portava la scritta COTONELLA.
Dovetti scuotere la testa per capire che aveva finito e che mi ero esposto completamente fuori dall'albero, ero ipnotizzato da quella vista, di scatto tornai dietro l'albero, ma fu troppo tardi, lui se ne accorse.
"Guarda che puoi anche uscire, tranquillo! Vuoi ...