1. Le mie storie (110) 2ª parte


    Data: 16/11/2022, Categorie: Masturbazione Voyeur Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... Incredibilmente, nonostante la sorella sia molto più spudorata e dal fisico più esuberante, quella che ha avuto più applausi è stata proprio lei, la timorata che all’inizio nonostante indossasse un body di pizzo nero molto casto, ha camminato con le mani che coprivano le zone proibite. Al contrario Lina l’ho dovuta contenere perché dal reggiseno le stava uscendo di tutto. Io, veterana di questo siparietto familiare, per colpa di mia madre che ormai non si contiene più e mi regala mutandine sempre striminzite senza considerare che il mio culo è sempre grosso come quando avevo 15 anni, ho fatto la mia camminata praticamente mezza nuda, fortunatamente avevo la camicetta aperta che da una parte ha lasciato vedere il bellissimo reggiseno, dall’altra ha coperto la patata che praticamente sarebbe stata in primo piano visto la trasparenza del tanga; per il sedere ahimè non ho potuto fare niente se non girarmi a favore di Giacomo piuttosto che dei cugini che erano presenti. A fine serata tutti contenti siamo andate a dormire, ma alle 7 di mattina, giorno di Natale, alzata per fare pipì, passando davanti alla porta della stanza per andare in bagno, ho sentito dei rumori e subito dopo averla fatta, come al solito mi sono appostata dietro aprendo lo spazio quel tanto che mi permettesse di vedere (per quanto possibile) e di sentire. Nonostante fosse praticamente buio, vedevo benissimo la sagoma di mio nipote di spalle seduto sul divano letto e sul bracciolo, poggiata, la testa di Lina ...
    ... che evidentemente era stesa in orizzontale. La mano sinistra di Giacomo le accarezzava i capelli, l’altra ho immaginato fosse intenta a darle piacere anche perché sentivo lei dire con voce evidentemente ansimante di fare piano. Proprio mentre stavo per tornarmene a letto Lina alzando leggermente il tono della voce ha detto letteralmente “ao che stai a fa’, il dito nel culo no!” A quell’ultima sillaba è seguito un gridolino di dolore e poi “fermate” (in romanesco). Mio nipote ha risposto qualcosa che non ho capito, ma dopo un paio di veloci botta e risposta evidentemente “deve averla avuta vinta” perché lei gli ha dato del porco ma gli ha detto di continuare fin quando ha goduto. Dopo aver assistito nascosta all’epilogo della cosa, me ne sono tornata a letto con la curiosità di sapere se Lina mi avrebbe poi raccontato dell’accaduto. Mi sono palesata circa un’ora dopo, con Giacomo che stava vedendo la televisione da solo, e mentre preparavo la colazione gli ho chiesto se avesse dormito bene ricevendo, neanche a dirlo, una risposta positiva. In tutto questo non appena mi ha vista armeggiare in cucina, si è alzato dal letto con la mano nel pantalone ed è scappato in bagno dicendo che doveva fare pipì.
    
    Il pranzo di Natale lo abbiamo fatto a casa dei miei poi, nel pomeriggio mi sono vista con Carmine (il mio ex) che nonostante adesso sia “fidanzato”, ci ha provato spudoratamente, ma ha ricevuto un due di picche (lo scrivo per quelli che pensano che io la dia sempre con enorme ...