Le mie storie (110) 2ª parte
Data: 16/11/2022,
Categorie:
Masturbazione
Voyeur
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
(Continua)… Dopo circa un’oretta che ero a letto a riposare leggendo un libro con il televisore acceso (per non cadere in tentazione ascoltando eventuali rumori dall’altra stanza), bussa mio fratello con la moglie che sono venuti a prendere il figlio per uscire ed andare a fare una visita di cortesia ad amici. Mi alzo, scambiamo 4 chiacchiere e non appena vanno via, Lina mi chiama sul divano e con il suo inconfondibile accento romano mi dice “te devo raccontare de quel maiale de tuo nipote!” Come se non fosse anche suo nipote. Insomma dice che mentre ero in camera, loro erano in sala a guardare un film e come succede altre volte (quando sono a Roma), lui allunga la mano e la accarezza tra le cosce e oltre. Insomma le ha messo la mano dentro la mutandina ed ha iniziato a giocare con la sua patata come se nulla fosse. “francé, me stavo a bagnà tutta quanta così gli ho detto annamo in camera a zia, e semo finiti sul letto”. Si è tolta il pantalone della tuta e lui ha continuato a toccarla fino a quando non si è eccitato e le ha chiesto di farlo. “me so messa a pecorina e Giacomo dietro aggrappato a fa er zozzone”, e qui sono scoppiata a ridere visto il modo in cui raccontava la cosa ed i termini che utilizzava. “Mentre stavo a venì, lo stronzo all’improvviso ha provato a mettermelo ar culo!” Alzando la voce più del dovuto (non so se sto riuscendo a spiegarvi la situazione in cui mi sono trovata). “Hai capito Francè? Io er culo l’ho dato solo al mio ex marito vent’anni fa, e il ...
... ragazzetto voleva fa il fenomeno”. Si è sentita poggiare la cappella davanti al buchetto e subito si è girata dicendogli “che stai a fa?” Lui le ha risposto “niente niente” e dopo essersi fatto tutto rosso, se lo è toccato da solo fino a venire. Dopodiché una volta ricomposti entrambi, gli ha chiesto cosa volesse fare e lui candidamente le ha risposto che, avendo parlato con gli amici di sesso anale, voleva provare e non credeva di fare qualcosa di sbagliato. E qui Lina se n’è uscita con una frase che mi ha fatto letteralmente morire dal ridere “gli ho dovuto spiegà che a porta de servizio nun se apre tanto facilmente”.
Dopo questa confessione surreale, siano state interrotte dall’arrivo della figlia che ci ha raccontato della giornata passata a fare gli ultimi regali.
La Vigilia Di Natale oltre a noi sono venuti anche altri parenti e come al solito, come tradizione vuole da ormai più di vent’anni, mia madre mi ha regalato il completino intimo da mostrare ai presenti. Quest’anno però, con una sorta di colpo di scena, ho deciso di regalare dell’intimo sia a mia cognata che a Lina, così al momento di fare la sfilata, ho chiesto ed ottenuto che anche loro si facessero vedere come faccio io ormai da una vita. Mentre Lina non se l’è fatto dire neanche mezza volta e subito mi stava seguendo in camera per “la vestizione”, la moglie di mio fratello molto più timida si è fatta pregare non poco prima di cedere, grazie ad un coro ripetuto di tutta la sala, e fare la passerella. ...