Marie e il timido voyeur 'epilogo' - Racconti Erotici

Marie e il timido voyeur 'epilogo'

... sbottonò il primo bottone in basso e apparve il bordo del reggicalze con il ferretto. L'arco che creava la calza sulla pelle era fantastico. Giocò con il bordo sfidandolo con lo sguardo.

-Era questo che volevi vedere, Banero?- Tirò ancora più su il vestito divaricando appena un po' le cosce. Apparve lo slip nero sottilissimo. Si intravedeva il sesso scuro e la sottile peluria. -Era questo che volevi vedere?- insisté Maria.

Banero si sistemò ancora, questa volta non poté evitare di spostare l'uccello che creava un notevole bozzo sotto il pantalone.

Maria sbottonò ancora in basso. Infilò una mano sotto l'elastico, dall'alto, e iniziò un lentissimo massaggio.

-Allora Banero? Vuoi che continui?-

Ormai il ragazzo era preda di mia moglie.

-Sì! Sì! Sì!- rispose eccitato, stringendo con la mano il grosso rigonfiamento.

Maria, all'improvviso chiuse le cosce e lo guardò dritto. - Continuerò solo se potrò guardarti dritto negli occhi, se potrò vedere il tuo stupore, se potrai fidarti di me, come ci stiamo fidando di te.

Il ragazzo rimase fermo, immobile, solo un leggero fremito lo pervadeva. Ebbi paura in quel momento, non potevo immaginare di quale reazione fosse capace, rivolsi per un attimo lo sguardo verso Maria che continuava a fissare Banero. Una sfida da entrambe le parti. Fu Maria che tese la mano verso il ragazzo, lentamente prese un lembo della maschera. La scostò verso l'alto. Iniziò a comparire il viso di Banero. La barba copriva le guance e il ...

... mento. Il labbro e il naso avevano un profondo solco. Il solco continuava al sopracciglio destro fino alla fronte. Sicuramente era successo anni fa, non era un bel vedere, ma nonostante tutto aveva uno sguardo interessante, e sicuramente se si fosse sforzato di sorridere, il tutto stato accettabile.

Maria lo osservò mentre lui cercava di sottrarsi alla nostra vista, poi lei sorrise, lo carezzò sulla barba.

-Ora sì che sono felice.- Disse – Non sei bello, ma devo dire che mi piaci e sicuramente non piacerai solo a me. Brindiamo di nuovo. Banero abbozzò un sorriso, ma era ancora molto teso, preoccupato della nostra reazione a quella rivelazione. “Chissà quanti lo hanno preso in giro” pensai.

-Ma ora sono io che devo, anzi voglio mantenere la promessa, stavi guardando qualcosa di interessante, vero?-

Riallargò le gambe carezzandosi, con l'altra mano si scoprì un seno.

-Ora va meglio, vedo.- Alludeva al 'bozzo' del ragazzo che aveva ripreso a deformare il pantalone.

-Caro- mi indicò Maria. -Vuoi aiutarmi a...-

Iniziò a sfilare lo slippino. La aiutai.

Banero seguiva i nostri movimenti. Il sesso di mia moglie era ancora celato dal vestito.

-Ora te la mostro- E la scoprì. Era umida, luccicante di umori. Evidentemente la situazione la eccitava molto. Era la prima volta che la vedevo così propositiva, determinata.

-Toccati pure, non vergognarti, è bello mostrarsi, è bello pensare che qualcuno goda di te.- poi rivolgendosi a me.- Non è vero, caro?-

Era una ...