1. H, H & S - Conciata per le Feste


    Data: 08/11/2022, Categorie: Maturo Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... fiotti, come spinto da pulsazioni, era bianco, diafano, mi sembrava molto liquido rispetto a quello denso e appiccicoso di mio marito.
    
    Ero in estasi, tenevo il cazzone con una mano e le sue palle nel palmo dell’altra.
    
    Lo presi in bocca.
    
    La sborra usciva ancora. Succhiai, ne ricevetti ancora in bocca, sulla lingua.
    
    Il sapore del suo sperma era più o meno il solito, mentre l’odore era meno penetrante.
    
    Mentre mi accanivo, sovreccitata, con la figa gocciolante, non feci caso al poveretto, che per poco non mi sveniva addosso, dal piacere e dalla stanchezza.
    
    Si aggrappò all’albero per tenersi in piedi.
    
    - Mamma mia, mamma mia ... signò! – mormorava – Signò, non mi tengo, non mi tengo ... –
    
    Non capii. Ero troppo intenta a succhiare il pene molliccio ma piacevole; mi resi conto del suo avvertimento solo quando un fiotto salato mi invase la bocca: arretrai.
    
    Ecco cosa voleva dire, il poveretto stava pisciando e proprio non riusciva a trattenerla.
    
    Non mi arrabbiai, non volevo mortificarlo.
    
    Mi alzai subito e, messami di fianco, gli tenni il pisello per tutta la sua ...
    ... lunga pisciata, divertendomi a indirizzare il suo cazzo a destra e a manca.
    
    - Vado dentro, don Libo’ ... s’è fatto tardi. Buonaserata! – in un attimo mi ricomposi e lo lasciai là fuori, a riprendersi, nell’oscurità della sera, incombente.
    
    Arrivata a casa, davanti allo specchio mi resi conto della devastazione del mio abbigliamento.
    
    La maglietta era sporca di sborra, ancora umida, le calze si erano sfilate in più punti e il tailleur era tutto stropicciato.
    
    Ma ne era valsa la pena.
    
    Non mi potei permettere di venire a mia volta, come mi piace fare, s’era fatto veramente tardi.
    
    Però, la notte, tentai il tutto per tutto e quando mio marito, completamente ignaro del mio tradimento, arrivò a letto, lo aspettavo tra le lenzuola, completamente nuda.
    
    Lui percepì subito il mio messaggio e lentamente iniziò a carezzarmi, delicatamente.
    
    Nascosta, dietro la schiena, tenevo la maglietta nera intrisa di sperma.
    
    Appena sarebbe stato più eccitato, gliel’avrei mostrata per raccontargli questa storia, così come l’ho appena confessata a voi.
    
    Che ne dite, mi perdonerà?
    
    FINE 
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