L’amante mascherato 2 - Racconti Erotici

L’amante mascherato 2

... amore possa arrivare a tanto?”

“Sì, ne sono convinta; scusa la stupidaggine sulle difficoltà economiche; lo so che non mi hai sposato per la mia eredità; l’ho detto per tentare, ancora una volta, di metterti sotto; ti prego di considerarla un’ulteriore mia imbecillità, accanto a quelle con cui ti ho mortificato in questi due anni … Prima di andare avanti, indipendentemente dalla sorte del matrimonio, te la senti di riprendere in mano le redini dell’azienda che sto conducendo al fallimento?”

“Tilde, stai chiedendomi di salvare il rapporto, accettando la legittimità di un figlio concepito fuori del matrimonio e, al tempo stesso, di salvare la tua azienda tornando a fare il tuo subalterno e lasciando il lavoro che in quest’anno ho svolto per conto mio? Sei certa che una simile condizione possa essere accettabile da qualunque individuo dotato di un minimo di intelligenza? Chi mi assicura che non tornerai a fare i tuoi soliti capricci?”

”Sul lavoro, la garanzia è che sarai tu il titolare dell’azienda; io sarò, se sei d’accordo, la vice e mi occuperò degli affari minori, lasciando a te le decisioni e la direzione vera; per i capricci posso solo dirti che il figlio che aspetto dovrà darmi, per essere madre degna, anche la maturità per equilibrare la mie scelte e uscire dalla sindrome di Peter Pan; anche per questo, posso proporti di accettare di essere il padre legittimo; tu sei in grado di dargli l‘educazione giusta perché non cresca come sua madre.”

“Ci sto; poi forse ...

... capirai anche perché; per il momento, posso dirti solo che non ho smesso mai di amarti anche quando ti sei sentita tanto lontana da me; aspettavo che uscissi da questa bambagia in cui ti hanno allevato e dove anch’io, colpevolmente, ti ho lasciato, favorendo i tuoi stupidi capricci; però ti avverto che da adesso non si gioca più e pagheresti qualunque errore; non voglio la moglie prona e fedele; ma una donna capace di parlare e dialogare è indispensabile, nel privato e nel lavoro.”

“Ti sta bene se lunedì comunichiamo alle maestranze che la titolarità passa a te e che lo staff te lo sceglierai tu?”

“Credo che sia opportuno e necessario per far ripartire il lavoro; è stato fermo per troppo tempo … “

“Mi riprendi come moglie innamorata?”

“Devi dimostrarmelo, che sei davvero innamorata e, soprattutto, senza strani grilli per la testa … “

Aveva tirato fuori dalla borsa uno slip; andò nel cassetto del mio intimo e tirò fuori un set di cinque uguali a quello che aveva in borsa.

“Ricordi che ti li ho regalati io?”

“Si; e allora?”

“Questo l’ho preso dai vestiti del mio amante mascherato, la prima volta che sono andata a scoparci; non ti pare che sia il sesto che manca alla confezione che ti regalai?”

“Può anche essere; per te significa qualcosa?”

“Sì; per me significa o che tu e il mascherato avete gli stessi gusti o che dietro la maschera ci sei sempre stato tu.”

“L’80 per cento degli uomini indossa lo slip; nei negozi di intimo si vendono ogni giorno ...