Avventure di uno qualsiasi - Il passaggio II parte
Data: 05/11/2022,
Categorie:
Sesso Interrazziale
Lesbo
Anale
Autore: inciu, Fonte: xHamster
... arrivò e la sentivo dire dai mettilo dentro, sfondala come fai con me e come hai fatto con la modella che ti avevano dato per farsi che tu non venissi con me.
Cominciai a penetrare Annab,sentivo che era bello stretto, andavo piano, non volevo fargli male, ero già dentro di qualche centimetro che finalmente Annab iniziò a lamentarsi, poi disse: “Cazzo è largo, mi spacchi, continua, vai in fondo.”
Ero dentro per metà, la mia voglia di fotterla in culo era alta, quindi cominciai a muovermi su e giù.
Sempre di più, aumentavo i giro, volevo sborrare dentro il suo culo, il lamento di dolore e lussuria stava tramutando in sola lussuria anche perché Annab si stava sditalindo pure lei. Mentre me la stavo fottendo comincia a sentire dei lamenti lussuriosi anche alle spalle, per quanto possibile mi voltai e vidi mia moglie che si muoveva in fretta con una mano sulla sua fica e l’altra che aveva tre dita dentro, in questa posizioni si stava facendo venire un orgasmo, con la testa rivolta mezza in dietro, dove probabilmente per metà vedeva il video dove mi stavo inculando Annab. A una certo momento Annab mi urlò di fermarmi, mi ritrassi, la vidi aveva gli occhi rossi, il trucco si era sciolto e aveva due lacrimoni sulle guance che scendevano. “Facciamo una pausa, il mio culo non è abituato, in strada non lo do mai”
“Non ti preoccupare puttanella, ci son passata pure io, aaaah il suo cazzo dentro, quanto godo solo all’idea che lunedì mi sbatterà.”
Con la voce piena di ...
... lussuria mia moglie disse queste parole ad Annab, che rise, poi si mise ancora a pecora per venire ancora inculata, ma gli dissi che no, gli avrei fatto male, le dissi di mettersi in fianco, la presi così, e la sentivo godere, affondavo i colpi, senza troppo pensare, la sua fica era abituata a essere scopata con forza, anche se sentivo che veniva ancora una volta.
Non sentivo più mia moglie, si stava leccando le dita di una mano, mentre con l’altra si passava dolcemente la fica.
Misi Annab ancora a missionaria, cominciavo ad avere mal di schiena, lei lo aveva capito, quindi mi strinse le gambe sui fianchi e con le braccia fece forza per mettermi sotto, io la aiuta, adesso era sopra lei e iniziava a muoversi sul mio cazzo, con movimenti lenti, ma li aumentava velocemente, aumentava anche il suo lamento lussurioso. Ormai era arrivata ad esser tutto un fremito, ormai urlava dal piacere, piacere vero, perché sentivo la sua goduta, il liquido scendere dalla mie palle e probabilmente arrivare sulle lenzuola.
Stavo per sborrare, non volevo sborrare nel preservativo, quindi gli urlai: “ Sborro! Sborro! Togliti! Le tette!”
Fece uno s**tto felino, si alzò, si mise in parte, con una mano mentre mi alzavo mi liberò il cazzo, mi misi davanti da lei, che senza mollarmi il cazzo mi stava segando. Mi fece sborrare lei, il massimo della goduria, sborrata incontrollabile, difatti chiusi gli occhi e non vidi nulla, sentivo solo le pulsazioni del cazzo, gli schizzi che partivano da dentro ...