Una moglie in prestito
Data: 03/11/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: alebardi, Fonte: Annunci69
... caso a noi.
“Prego…”, dissi allo sconosciuto scostandomi e facendogli capire che il suo ingresso era gradito.
Lui ebbe ancora un attimo di esitazione. Rimase immobile con la bocca spalancata e gli occhi fissi su mia moglie. E poi fece la cosa più intelligente che avrebbe potuto fare. I suoi passi seguirono l’istinto e il suo movimento in avanti venne accompagnato dal rumore della porta che io stavo richiudendo alle sue spalle.
Si immobilizzò restando a un paio di metri di distanza dalla Fede. Non riusciva a staccare lo sguardo dal suo corpo nudo. Gli girai attorno e andai a mettermi dietro di lei. Allungai le mani sulle sue tette, che presi a palpare delicatamente, mentre lo sconosciuto se la stava mangiando con gli occhi.
Il suo sguardo continuava a posarsi lascivo sulla sua fica, per poi scendere sui piedi e poi su, sulle labbra e sul seno, che io insistevo ad accarezzare stando dietro di lei.
Mi lasciai riempire dall’intensità erotica di quello sguardo, e poi presi a leccare il collo della bellissima donna i cui polsi avevo legato al soffione della doccia, e quando mi staccai da lei mi rivolsi allo sconosciuto dicendogli: “Si chiama Federica. È mia moglie, e ha voglia di farsi possedere da un uomo duro. Tu sei un uomo duro?”
Quello mi lanciò un’occhiata distratta, come se ancora non riuscisse a credere che fosse tutto vero. E quando capì che lo era, chiuse la bocca in un sorriso.
Sibilò: “Adesso te lo faccio vedere”, e si avvicinò a noi molto ...
... lentamente.
Arrivò davanti a lei, che solo all’idea di farsi penetrare da un uomo di trent’anni più vecchio, aveva iniziato a vibrare.
Con la mano sinistra le accarezzò dolcemente la guancia, mentre con la destra prese a sfiorarle le tette. Io abbassai le mie mani sulla pancia di lei, lasciando che fosse lui a toccarle i capezzoli e a provocare un’immediata accelerazione della sua respirazione.
Fu con un gesto naturale e morbido che si piegò leggermente sul suo viso, chiuse gli occhi e le infilò la lingua in bocca.
Rimasi abbracciato a mia moglie, stando dietro di lei, osservando i suoi capelli neri e lunghi che si muovevano dolcemente, morbidi, mentre il movimento della sua testa assecondava quello di lui.
Stavo assistendo a un bacio intenso e passionale. La lingua di quello sconosciuto era entrata in profondità nella bocca di mia moglie, che stava ricambiando il suo ardore, unendosi a lui in un ballo di lingue osceno e caldissimo.
Si baciarono a lungo, come se non avessero voluto più separarsi, mentre lui cominciò a palparle le tette con sempre maggior forza. Sentivo il corpo di Federica che vibrava come una corda di violino, travolta dal piacere che le stavano dando la lingua e le mani di quell’uomo maturo e sconosciuto.
Poi, improvvisamente, lui si staccò da lei e fece un passo indietro. La squadrò da capo a piedi, e molto lentamente si tolse l’accappatoio, che lasciò cadere per terra. Potei ammirare un fisico ancora tonico, non particolarmente peloso, se non ...