Al convegno...carnale
Data: 19/10/2022,
Categorie:
Trans
Autore: fed60, Fonte: Annunci69
... di fare piano, indossare il preservativo e lubrificarmi
- Già fatto stupenda troietta, rilassati che ti sto entrando dentro
Lo sentii infatti entrare con piccole spinte progressive che mi facevano gemere di dolore e di piacere, alla fine, come poi avrei sperimentato negli anni con tanti maschi, entrò tutto fino a toccarmi le viscere.
I suoi colpi stavolta erano decisi e virili, ma senza violenza, mentre mi diceva parole dolci alternate a teneri insulti come puttanella, porcellina, troietta, culetto da sballo. Ad un certo punto me lo sfilò dal culo e mi disse
- Girati Daniela, voglio guardarti negli occhi mentre ti scopo
Mi disposi sulla schiena ed alzai e allargai le gambe che per tutto quel tempo erano rimaste con le autoreggenti
Flavio mi afferrò le caviglie ed entrò con decisione da padrone e cominciò a scoparmi sfilando quasi del tutto il cazzo per poi affondare, ripetendo questo movimento infinite volte. Stavolta stava durando veramente tanto. Ognuno di quei colpi così profondi mi dava quasi un orgasmo. Lo pregavo di farlo ancora, ancora e poi ancora. Poi si avvicinò con il viso al mio e mi baciò. Avevo la sua lingua in bocca ed il suo cazzo che affondava ritmicamente nel mio culo ed io ero in deliquio.
Continuò a baciarmi e scoparmi, scoparmi e baciarmi, sempre più freneticamente, era quasi impazzito, ed io con lui, finché com'era naturale, venne, accasciandosi su di me.
Guardai l'orologio, erano le tre e mezza; l'avevo avuto dentro di me per ...
... almeno 20 minuti.
Ci addormentammo di nuovo abbracciati.
Al mattino fui io a svegliarmi per prima, con il buchino un po' dolorante, e lo vidi nudo a fianco a me. Istintivamente mi avvicinai con la bocca al suo membro per baciarlo e leccarlo, era stato dentro di me già due volte ed ora era adagiato, molle, sul suo ventre.
Flavio si svegliò proprio mentre lo avvolgevo con le mie labbra.
- Continua così - mugolò ancora assonnato
Continuai spompinandolo con passione e piano piano lo sentivo irrigidirsi. Lui era ormai sveglio e con una mano dietro la mia testa guidava i miei movimenti. Lo sentii di nuovo diventare duro come un bastone nodoso.
- Vuoi essere inculata di nuovo tesoro?
- No, voglio bere la tua sborra
- Allora continua puttanella
Non c'era bisogno di dirmelo, continuai finché lui lo tirò fuori e masturbandoselo velocemente disse
- Eccola, arriva, apri la bocca troietta che ti riempio
Non resistetti, lo avvolsi ancora con la bocca sentendo i suoi primi schizzi arrivarmi direttamente in gola, poi assaporai il resto, aveva un sapore vagamente di mandorle amare, differente da quello di Andrea. Ingoiai tutto senza sprecarne una goccia.
Eccitante fare colazione con lo sperma!
Ci salutammo scambiandoci il telefono ma sapendo che probabilmente non ci saremmo più rivisti.
Sul treno per Roma mi arrivò un sms:
"Prima o poi ci rivedremo puttanella, ed allora ti sborrerò dentro e ti ingraviderò"
Sorrisi e mi immersi nei pensieri mentre ...