1. Al convegno...carnale


    Data: 19/10/2022, Categorie: Trans Autore: fed60, Fonte: Annunci69

    In realtà non so se questo racconto debba essere nella sezione gay o trav, ma non importa.
    
    Ho detto in un altro racconto ("Inizio di tutto") come sia iniziato il "risveglio" dell'omosessualità in me, grazie ad Andrea che si prese la mia (quasi) verginità.
    
    L'episodio che racconto successe quando avevo avuto con lui appena due incontri ed un altro, pessimo, con un energumeno conosciuto in chat.
    
    Scoprivo piano piano la mia voglia di passività, non ero ancora una trav completa, ma indossavo spesso sotto abiti maschili lingerie femminile. Ero ancora all'inizio di un percorso che mi dava emozioni sempre più forti.
    
    Come spesso succedeva, dovevo partecipare ad un convegno di soli due giorni a Firenze, dove andai portando con me soltanto delle autoreggenti velatissime nere, un minuscolo perizoma, un plug, preservativi e lubrificante. A firenze comprai anche un apparecchio per clistere.
    
    La prima giornata mi annoiai al convegno fino alle 17, poi andai in albergo e feci un profondo clistere per pulire la mia "zona del piacere". Ero già ben determinata a sfruttare quella sera in trasferta.
    
    La sera cenai, poi tornai in camera, indossai calze, perizoma ed il plug ed uscii. Avevo letto di alcuni locali gay di firenze ed andai in uno di questi. Se ricordo bene si chiamava Piccolo Café.
    
    L'ambiente era gradevole, molto soffuso, luci bluastre, molto tranquillo. Mi avvicinai al bancone con un'andatura che, forse per effetto del plug, mi sembrava dovesse già "parlare". ...
    ... Ordinai un Pernod e rimasi un po' a guardarmi in giro. Non sapevo come ci si dovesse comportare in quei locali, avevo paura di fare figuracce.
    
    Dopo un po' notai un uomo sulla cinquantina, alto, stempiato, ma sostanzialmente un bell'uomo, che mi guardava. Distolsi lo sguardo intimidita. Dopo un altro sorso girai ancora lo sguardo verso di lui. Stava ancora guardandomi e mi sorrideva. Sembrava proprio un maschio alfa. Evitai nuovamente il suo sguardo.
    
    Quando mi girai di nuovo lui era a pochi centimetri da me.
    
    - Ciao, posso offrirti quello che stai bevendo? - mi disse con un sorriso
    
    - Grazie ma l'ho già pagato, anzi mi permetti di offrire io qualcosa?
    
    - Volentieri, prenderò una birra.
    
    La birra arrivò velocemente.
    
    - Vieni qui spesso? - mi chiese
    
    - No veramente è la prima e, probabilmente, l'ultima volta perché sono qui per un convegno e riparto domani
    
    - Ma pensa, sono anch'io qui per un convegno, magari è lo stesso
    
    - Non so, il mio è sulla Pubblica Amministrazione
    
    - No, il mio è sulla vendita di elettrodomestici
    
    Più parlavo con quell'uomo più faceva effetto ... ciò che avevo sotto i vestiti. L'idea di portarmelo in camera e farmi vedere senza vestiti mi eccitava mentre parlavo.
    
    Un dubbio però mi veniva, era veramente un maschio alfa, come mi ero immaginata (e come speravo) o era lì per cercare un gay attivo? Non avevo ancora molta esperienza di quel "mondo". Forse involontariamente cominciai a muovermi in modo leggermente più effeminato, pur non ...
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