La regola matematica
Data: 16/10/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Lula, Fonte: EroticiRacconti
... tutti i buchi riempiti: uno ce l'aveva in fica, un altro in culo e il terzo in bocca! Non so dire chi fosse dove, perché anche stavolta si scambiarono le posizioni in modo da godere tutti di tutto.
Posso però dire che Laura godeva tanto...finalmente stava realizzando la sua fantasia erotica. E nel sentire le loro voci, quasi meravigliate, che la descrivevano si eccitava ancora di più ( " Che tette dure" "Oh!Che culetto! come si allarga" ). Una cosa che notò e che le fece molto piacere è che nessuno dei tre usò mai termini volgari. Nessuno dei tre la chiamò mai Troia.
Ora era sdraiata su Luigi che la prendeva da dietro, su di lei c'era Marcello e Daniele glielo metteva in bocca. La testa di Laura sporgeva dal materasso, era reclinata in modo che Daniele potesse vedere il suo cazzo sparire tutto nella sua bocca.
All'improvviso sentì un liquido caldo nel culo e ai sospiri di Luigi, seguì quasi un urlo di Marcello e poi la bocca le si riempì dello sperma di Daniele.
Ma Laura voleva assaporare anche Luigi e Marcello e allora ...
... prese in bocca prima il cazzo dell'uno , poi quello dell'altro e infine riuscì a prenderli insieme e sentì il loro sapore.
Ora c'era il momento imbarazzante del pagamento, e infatti Laura disse che non avrebbe accettato. Aveva deciso di farlo perchè li aveva trovati interessanti e perché era nata una sintonia ed essere pagata l'avrebbe fatta sentire, questo si, una troia.
Forse Marcello, Luigi e Daniele avevano davvero imparato a conoscerla perché le dissero che si aspettavano un'osservazione del genere e quindi avevano già provveduto ad effettuare ognuno un bonifico sul suo conto, aggiungendo che non era stato difficile trovare l'iban dato che nella sua agendina c'è tutto.
Laura non sapeva se ringraziare o fare l'offesa. Optò per la prima.
Dopo quella sera non successe mai più. Si continuarono a vedere come vecchi amici e si dissero che avevano cambiato le regole della matematica perché da quella sera, per loro, l'equazione (3+1)-1=4
Erano in tre, se n'è aggiunta una e quando uno se ne andrà rimarranno sempre quattro.