Orgia di una notte di mezzo inverno...
Data: 13/10/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: xNemesi, Fonte: Annunci69
... adeguatamente maneggiato e stimolato, si apre rivelando un pertugio caldo ed accogliente, che si contrae ritmicamente nel desiderio di possedermi.
Sono tutte lì, bollenti ed invitanti, fluttuano in fiumi di umori smaniose di essere prese. Miagolano come gatte in calore e come tali si guardano con diffidenza e sospetto l'una con l'altra. Tutto il sangue del mio corpo ora è concentrato in un unico punto, i corpi cavernosi sono dilatati al limite del collasso ed il risultato è una cosa che quasi non riconosco come mia. Un'eccitazione esasperata e dolorosa che non posso sopportare oltre e che dovrà deflagrare facendo solo vittime e nessun prigioniero.
Ma prima la missione deve essere compiuta!
Ed ogni pertugio dev'essere aperto e riempito.
Con decisione spostandomi da una all'altra comincio a esplorare il loro passaggio più stretto, a dire il vero qualcuno proprio stretto non è e porta evidenti i segni di precedenti incursioni. Qualcun'altra lascia trasparire all'inizio un piccolo moto di sorpresa che subito lascia il posto ad una nuova consapevolezza della vita del tipo: "Che cosa mi sono persa!" Le altre ridacchiano sguaiatamente e quando è il loro turno sanno già cosa le aspetta e ne sono deliziate.
Urla, invocazioni, incitamenti... Come un'ape che passa da un fiore all'altro non mi soffermo per più di pochi minuti da ognuna delle mie schiave, saltando qua e là senza un ordine preciso e senza segni di cedimento, facendo salire la temperatura della stanza ...
... prossima a quella del sole..., ed infatti mi sembra proprio di scorgere un bagliore.
Ma non è ancora il tempo di distrarsi, la missione si sta compiendo e non sono ammesse esitazioni o debolezze di sorta: dopo anni di inculate ricevute da parte dei politici di turno finalmente sono io che mi sto inculando loro, o quantomeno una pregevole rappresentanza di essi. E non importa il colore o il grado di appartenenza quanto la casta di provenienza e la castità mia e loro perduta ormai per sempre...
Ancora quella luce incessante che mi balena davanti agli occhi.
Continuo a martellare incessantemente, in un crescendo di orgasmi che si sciolgono sotto le mie spinte e i miei colpi possenti. Corpi che si contorcono, si allungano, perdono qualsiasi tipo di controllo abbandonandosi al piacere più primitivo. Qualcuna si lascia andare in focosi baci lesbo con la vicina di batteria. Qualcun'altra si gira indispettita ed impaziente cercando con gesti lascivi di attirare la mia attenzione e i miei colpi su di sé.
E' un'orgia immonda al di fuori di qualsiasi concezione di pudore o limite.
La Belmini, mai sazia, vuole ancora succhiarlo. Il sudore di sette corpi si mischia e si confonde con i fluidi sessuali di altrettanti esseri, in un impasto di carne, sensazioni, sentimenti, ormoni e godimento unico ed impossibile da districare e da descrivere...
Ancora il bagliore accecante, questa volta mi colpisce in pieno e mi costringe a chiudere gli occhi. Cerco di riaprirli ma non ne vogliono ...