Orgia di una notte di mezzo inverno...
Data: 13/10/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: xNemesi, Fonte: Annunci69
Somewhere I Belong
https://www.youtube.com/watch?v=zsCD5XCu6CM
Un sogno che ti accarezza come la dolce brezza serale in piena estate.
Quando rincominci a respirare dopo un'intera giornata di apnea avvolto nell'afa che ad ogni tentativo di prender fiato ti sembra che i polmoni ti si riempiano di niente, accartocciati come un sacchetto di carta appallottolato e buttato nella spazzatura.
Poi ti ritrovi in riva al mare a godere di quella freschezza e l'afa è solo un vago ricordo, ciò che ti avvolge ora è l'oscurità con le luci della vita notturna in lontananza a formare una linea di demarcazione. Tutto il mondo sta dall'altra parte e tu qui, solo ad ascoltare il silenzio interrotto solamente dal blando sciabordio della risacca sul bagnasciuga.
E' uno di quei rari momenti in cui sei in pace col mondo, quel feroce e mostruoso animale che ogni giorno ti addenta cercando di appropriarsi di una parte di te.
Ed è in questa pace che ti permetti finalmente di assaporare questo attimo di vita fino in fondo, la sua fragranza salina che ti penetra e ti restituisce forza.
Ora però non è estate, bensì inverno inoltrato. Non c'è una dolce brezza a cullarti, né l'oscurità ad avvolgerti, fa freddo e sei incazzato!
Incazzato come tutti i giorni con una vita che non ti vuol dare ciò che ti spetta, ciò che meriti. Eppure la sensazione che stai provando è proprio quella lì.
Pace, calma e tutti i tuoi sensi ricettivi amplificati al duecento per cento.
E' un profumo? ...
... No, non è un profumo. Piuttosto un odore, ecco! Un odore intenso, invitante..., seducente. Ne cerchi la fonte ma non la trovi, e ti domandi se non sia solo dentro la tua testa. Poi ti giri…
No... Non è possibile, non può certo essere Lei, in fondo cosa mai ci farebbe qui?
Ti strofini gli occhi ma quella visione non ne vuole sapere di dissiparsi. Certo che il potere di condizionamento della TV è qualcosa di sconvolgente. Ne senti parlare e la vedi tutti i giorni nei vari notiziari ed ora addirittura credi di vederla in piedi davanti a te. Qui in questa località di mare, ridicolo no?
Vaneggi... Vagheggi...
“Scusi ce l’ha con me?”...
“Eh? Come?”
“Lei mi sta guardando con insistenza!”
“Ehm, ma... No… Ehm... io veramente non stavo...”
“Si, lei mi sta guardando con insistenza.”
Non mi sta rimproverando..., anzi credo proprio che lo stia facendo ma la sua voce è morbida e suadente, come il canto delle Sirene rivolto ad Ulisse.
“Perché mi guarda?”
Azz… Non ricordo più come si fa a parlare, eppure l’ho fatto miliardi di volte! Apro la bocca, emetto un brontolio, ma tutto ciò che mi riesce di fare è un’espressione inebetita da perfetto idiota che sento di avere disegnato sul volto.
“Anche lei scommetto è uno di quelli che vorrebbe crocifiggermi nella pubblica piazza?”, e mentre lo dice fa un passo quasi minaccioso verso di me.
L’impulso è quello di arretrare, ma anch'io avanzo ed ora ci separa la distanza di una carezza. Il suo sguardo severo ...