1. Eneide Postmoderno-Dell’incontro con i Lotofagi


    Data: 05/07/2018, Categorie: Erotici Racconti, Etero Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    ... medicinali e mangiarle smodatamente non é bene.-, disse la capovillaggio.-Comprendo. E… da quanto vivete qui?-, chiese ancora l’Amazzone.-Da molti anni. Furono sei secoli fa gettate le fondamenta del nostro villaggio, ma il tempio e la sua comunità già esistevano, da molto prima.-, spiegò la donna a capo del villaggio.-Essi sembrano uomini e donne molto buoni.-, disse Janus.-Lo sono, o comandante.-, fu la risposta, -Sono gente molto buona e serena, e il loro addestramento é volto al raggiungimento della suprema quiete.-.-In questa vita?-, chiese l’Esule. La donna scrollò le spalle.-Non saprei. Può essere. La loro via non mi é chiara ma anche noi veneriamo i loro patriarchi, uomini che portarono la loro via attraverso i secoli e le ere.-, disse.-Sembrano quasi secretivi.-, osservò Maghera senza malizia alcuna. La capovillaggio annuì.-Solo coloro che scelgono le loro vie, o che vengono scelti da loro possono comprenderli. Coloro che abbandonano il loro Sentiero Ottuplice, debbono però divenire eremiti.-, disse.-Eremiti? Vengono esiliati?-, chiese Janus. La risposta fu affermativa.-Essi vengono costretti a lasciare il tempio e scelgono una vita ritirata nelle foreste.-.-E i predatori non li preoccupano?-, chiese Maghera.-No, o viaggiatrice. Nessun predatore vi é su quest’isola. Finanche le bestie più feroci vivono in armonia con noi, poiché neanche i loro cuori sono ciechi alla verità.-, rispose la donna.-In che senso?-, chiese l’amazzone, confusa.-Noi non cacciamo, trattiamo ...
    ... i predatori con rispetto ed essi ricambiano, riconoscendo i nostri confini e senza attaccarci. Essi non sono feroci, solo impauriti. I Monaci li avevano combattuti nel lontano passato, ma il terzo Penchen Lame ha concluso quella pratica, preferendo il dialogo. Nulla si sà di come fece ma convinse quegli animali a non nuocerci oltre.-, spiegò.-Affascinante.-, mormorò Maghera, -Nella nostra terra i predatori sono pericolosi e terribili.-.-Lo sono forse a causa della vostra paura, o viaggiatrice.-, disse un giovane. Maghera parve pensierosa. Janus prese la parola.-Ringraziamo per la vostra ospitalità, ma… é possibile incontrare questi esuli di cui parlaste?-, chiese. La capovillaggio lo guardò, dubitabonda.-Possibile é possibile, ma nessuno di noi desidera farlo. Perché dovresti volerlo?-, chiese.-Perché penso che essi, come i saggi Zehn-Shura, potrebbe offrirmi guida.-, disse.-Non é usanza nostra giudicare gli altrui costumi. Tu dovrai andare verso il villaggio di Amrita e nelle vicinanze troverai una caverna. Là vi é chi cerchi, ma stai attento: si narra che non gradisca le visite.-, disse la donna, -Potrete soggiornare qui finché vorrete.-.
    
    Al che, gli esuli si stabilirono per breve tempo nel villaggio di Jala.Tra i cittadini e i nuovi arrivati vi fu grande cortesia e accoglienza. Persino la giovane Tia, sebbene in disparte rispetto al coeso gruppo di senza patria, fu accolta con commovente attenzione.La notte passò rapida e Janus la passò a riposare bene, come non aveva ...
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