Vita da cornuto 6 - La prima orgia
Data: 01/10/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: P1945, Fonte: EroticiRacconti
... l’orario, parla in disparte con la servitù. Si allontana senza salutare. Credo sia maturato il tempo dei balli. Mi accomiato dalla giunonica Ylena e cerco con gli occhi mia moglie.
La trovo circondata da tre maschi arrapati; mi nota anche lei mentre viene diffusa una musica: è un samba brasiliano. Se ne frega dei maschietti, mi corre incontro, mi getta le braccia al collo e cominciamo a danzare in mezzo ad altre coppie.
I suoi fianchi si agitano sensuali sotto lo sguardo di tutti. La giacca del tailleur è finita in guardaroba e si intravedono i suoi seni muoversi sotto la camicetta a bucarla con i capezzoli. “Aiutami a farli arrapare! Amore cornuto, offrimi alle loro brame…” e intanto balla girata con il culo agitato sul mio pacco.
Mi eccito che me la farei lì davanti a tutti. Ma il gioco che stiamo giocando stasera mi esclude.
Il ballo volge alla fine; mi guarda con amore “Ti amerò facendomi scopare da tanti. Ricorda che sono tua, cornuto!”
Si scioglie da me. Il samba termina e si annuncia un tango argentino. Dal nulla si materializza Massimo che la prende tra le braccia. Meno male che c’è lui: non sono mai stato un buon ballerino di tango anche se amo molto questa danza così erotica. Il tango è una scopata che si balla.
Così la interpretano i due facendo rizzare il cazzo a molti presenti, me in testa.
Nella penombra una mano mi tasta il pacco: è Fabiola che mi trascina in un angolo buio. Mi lascio trascinare dagli eventi, le infilo una mano attraverso ...
... lo spacco; la troia è senza mutande ed è già bagnata. La masturbo lentamente.
Termina anche il tango con un applauso dei presenti. Ora comincia una musica orientaleggiante dai colori molto sensuali.
Al centro della stanza son rimaste Ylena, Federica e Claudia. Tutt’e tre iniziano una lenta danza di seduzione. Nell’ombra mi trovo a slacciare i miei calzoni. L’intrusione della mano di Fabiola è fulminea e il mio cazzo svetta libero nell’oscurità. “Gran bella femmina è tua moglie. Vi piace giocare e il gioco di stasera è soffrire desiderandola e non poterla avere. Guardare e non toccare. Quanto vi amate! Vi invidio … Quel porco di marito che ho non mi sta filando di pezza. Stasera lo faccio cornuto con quanti più posso. Comincio con te che mi piaci tanto … ora soffri e gustati lo strip di tua moglie …”
Mentre osservo il mio amore denudarsi oscenamente davanti ai porci arrapati, Fabiola si è chinata e mi sta sparando un sapiente bocchino. Butto uno sguardo in giro: senza un preciso punto d’inizio l’orgia è cominciata. Vedo cazzi menati, leccati, succhiati, tette e culi palpati appassionatamente, bocche che baciano bocche, fiche, cazzi ed ogni parte dei corpi presenti.
Afferro Fabiola, più leggera di mia moglie, la sollevo la capovolgo a 69 in piedi ed inizio l’amplesso aereo. È abile, molto abile in quella faticosa posizione mi porta a sborrarle in bocca in meno di cinque minuti.
La stendo su uno dei divani, la spoglio. Mostra una lingerie di prima qualità. Spiccano ...