Loredana 1 - Racconti Erotici

Loredana 1

“Buongiorno, ingegnere, anche lei qui?”

“Oh, dio, Loredana?! Io è da anni che vengo in campeggio sulla riviera adriatica; tu, piuttosto … “

“Quest’anno ho scelto il bungalow, tanto per cambiare …. “

“Sola?”

“Sì; non ho legami e non ne voglio, vedo invece che lei è in compagnia della signora … “

“ … sì, purtroppo!”

“Si vede che si dà alla pazza gioia. Come mai?”

“Paura della menopausa, direi; superati i quaranta, una donna diventa sempre più ossessionata; quando poi vira la boa verso i cinquanta, è terrore puro; adesso le è venuta la smania di sentirsi giovane e crede che l’adulterio la aiuti … “

“Se avesse bisogno di una spalla asciutta … “

“Senti, Lory; non ti sembra surreale che mi chiami ingegnere e mi dai del lei anche in costume e al mare? Io stesso ti ho chiamato col nome intero come se fossimo in ufficio … ti costa chiamarmi Paolo e darmi del tu?”

“Sei matto? E’ il mio sogno da sempre avere un incontro con te alla pari, un uomo e una donna, anche poco vestiti, che si parlano da amici; io vorrei qualcosa di più, ma già sentirmi amica mi esalta.”

“Aspetta; spiegami; ho già sentito qualche frase del genere; perché dovrebbe esaltarti, se ti sento amica? E se ti dico onestamente che ti sento assai di più che amica? Cosa vorresti di più?”

“Senti, Paolo, non so se ci sei o ci fai; sanno tutti che sei il dirigente più appetito e più ammirato dalle donne dell’azienda; se non lo sai e ci sei veramente, ignaro dico, allora ti dico io che sono ...

... mezza innamorata di te e che il ‘di più’ significa semplicemente che sarei felicissima non solo di conoscerti meglio ma anche di conoscerti biblicamente, come si dice.”

“Non credi che se facessi qualche proposta amorosa ad una donna che ha quindici anni meno di me risulterei patetico come mia moglie che, come vedi, si sta imboscando con quell’animatore palestrato tanto più giovane di lei?”

“Intanto, io sono molto più matura, meno esibizionista e già innamorata da sempre; poi non mi hai concupito tu; sono io che sto cercando di affascinarti, non so con quanto successo … “

“Lory, qual è il tuo bungalow?”

“L’ultimo della fila, prima delle dune … “

“Se ci rifugiamo da te hai qualcosa di fresco da offrirmi?”

“Paolo, conosco persino la marca di birra da te preferita e ne ho qualche bottiglia per il ‘miracolo’.”

“Che miracolo?”

“Che tu adesso vieni con me nel bungalow, ci beviamo una o anche due birre, parliamo del sesso degli angeli e poi gli angeli me li fai sentire e vedere … “

“Credi che mi sento santo, se adesso mi avvio al tuo bungalow e tu vieni con me?”

“No, mi sento miracolata ma ti seguo anche all’inferno.”

“Avrà ripercussioni sul lavoro?”

“Quando usciremo dal bungalow, tu puoi tornare ad essere l’ingegnere ed io la segretaria neanche tua ma di un tuo subalterno; ti assicuro che conservare i segreti è la mia specialità.”

E’ in gamba, la donna; e mi meraviglia continuamente; ha stile, ha classe, è colta, raffinata; riusciamo a parlare ...