1. La caduta di Serena - Capitolo 7


    Data: 19/09/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: subbywife, Fonte: xHamster

    ... millimetrica della pressione a cui lui la sottoponeva… Frecce sempre perfette, a colpire il bersaglio, cioè lei stessa…
    
    Ubbidire.
    
    O sarebbe stata offerta ai quattro, ne era certa.
    
    Umiliarsi. Sempre e costantemente l’unica via.
    
    Senza guardare i ragazzi attorno a sé, assumendo un’aria che sapeva di agnello sacrificale, disse un “Ditemi…” che servì a liberare la spavalderia dei quattro.
    
    “Roba da non credere” disse uno di loro.
    
    “Dai dai, parti, fai le domande, che sono curioso!” disse un altro.
    
    “ok ok” esordì quello che gestiva il foglietto, sghignazzando “prima domanda: cosa indossi sotto i vestiti?”
    
    Serena chiuse gli occhi un momento. Non era una domanda, era una sorta di pugno nello stomaco. Deviò lo sguardo verso un punto imprecisato, per non dover guardare in faccia quei mocciosi che traevano divertimento dal vederla a loro disposizione in quell’oscena versione del gioco della verità.
    
    “Niente…” disse in un sussurro.
    
    “Niente???” esclamarono insieme i ragazzi.
    
    “Cazzo, questa non porta neanche le mutande!!!” esclamò uno, senza curarsi del fatto che erano in mezzo alla gente.
    
    “Aspettate, aspettate!! C’è la seconda!! Questa è forte!!” riprese il tipo con il foglietto, mentre Serena sentiva la pelle velarsi di un sudore freddo.
    
    “Allora, prossima domanda, quando le hanno palpato le tettone l’ultima volta?” e il ragazzo non si trattenne, ridendo alla fine della domanda, mentre gli altri tre rimanevano attentissimi, nell’ascolto e nello ...
    ... spogliarla con gli occhi.
    
    Serena tremava dalla vergogna. Si disperava ancora per l’essersi messa in una situazione del genere… un ultimo sguardo a Marco… il bastardo se ne stava sempre immobile, a godersi la scena… l’avrebbe preso a calci un giorno o l’altro… l’avrebbe… no. Non doveva perdersi nei pensieri… se esitava, sarebbe accaduto di peggio…
    
    “quindi… quindici minuti fa…” sussurrò, s**tenando un’altra serie di commenti nei ragazzi.
    
    “Che razza di puttanone…” “Beato chi ti scopa, tettona…”
    
    Lei si mise una mano sul viso, scuotendo il capo… ancora una domanda… ancora una e sarebbe finita…
    
    Finita? No… non sarebbe finita. Avrebbe solo cambiato tipo di tormento, ma non sarebbe finita. Marco la voleva ridotta a schiava, spogliata di ogni dignità… poteva solo sperare di confinare quel degrado ad ambienti non pubblici…
    
    “Terza domanda… che ha scritto qui… oh! Bella questa!!! Descrivi cosa e come devi chiedere al tuo padrone quando devi andare in bagno.” e finita la domanda, i quattro la fissarono, frementi.
    
    Serena scosse il capo, disperata. Guardò i ragazzi, che attendevano la risposta… ma lei si sentiva un blocco al centro dello stomaco… non riusciva più a proferire parola…
    
    Se ne accorse anche Marco, che si avvicinò, ponendosi dietro alla schiera di ragazzi.
    
    “Ti hanno fatto una domanda, rispondi.” Disse all’indirizzo della donna. I quattro lo guardarono un attimo, subito però si riconcentrarono su di lei.
    
    “io…” cominciò Serena, ma quel blocco al centro dello ...
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