1. La caduta di Serena - Capitolo 7


    Data: 19/09/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: subbywife, Fonte: xHamster

    ... e all’altra addestratrice della… signora… qui presente…” disse Marco, non facendo nemmeno caso alla reazione avvilita di Serena al suono della parola “addestratrice”…
    
    “Sì… se posso fare qualcosa…” interloquì la commessa.
    
    “Appunto… con la dovuta preparazione, potrebbe darci una mano come, sì, per così dire, una sorta di dog sitter…” concluse, con un atteggiamento assurdamente normale, di chi pone una domanda tra le più comuni.
    
    Ma gettò nel terrore la sua preda. Che stava dicendo quel porco?? In quel centro commerciale lei ci lavorava!!! La conoscevano!!! E stava addirittura chiedendo una dog sitter???
    
    Si voltò di s**tto verso Marco, che l’attendeva però al varco. Fu lui a dire le prime parole.
    
    “C’è per caso qualche problema?” chiese con voce ruvida.
    
    Serena ne aveva di problemi, li sentiva montare dentro, era pronta a urlargli in faccia quello che pensava… E poi? A parte il piacere dello sfogo, cosa sarebbe rimasto? Cosa sarebbe accaduto? Una punizione esemplare? Marco avrebbe inviato la documentazione a suo marito? Cosa?
    
    Impotenza. Sottomissione.
    
    Ubbidienza. L’unica via.
    
    E lo sguardo così carico di orgoglio… si spense.
    
    “No…” sussurrò, chinando il capo.
    
    “Bene.” Disse lui, tornando a rivolgersi a Sonia. “Quindi, signorina, potrebbe dare disponibilità? Chiaramente, il suo disturbo verrebbe ricompensato… in modo adeguato…”
    
    Sonia non finse neanche di pensare.
    
    “Sì certo! Quando dovrei cominciare?” chiese tutta eccitata.
    
    Marco sorrise. “Con ...
    ... calma… mi dia il numero di telefono, mi farò vivo senz’altro.”
    
    E ancora Sonia non perse tempo, scribacchiando su un foglietto il numero e consegnandolo all’uomo. Non si poteva nemmeno dire fosse sfacciata, era semplicemente entusiasta… il discorso era che le veniva data la possibilità di giocare, e giocare pesante, ad avere potere… non voleva perdere quell’occasione. E poi, il signore era un uomo decisamente piacente…
    
    “A presto allora, signorina, arrivederci… e grazie di tutto…” sorrise Marco, avviandosi verso l’uscita.
    
    “Arrivederci e grazie a lei…” disse Sonia, abbassando la testa al passaggio di Serena, che l’incendiò con lo sguardo. Piccoli inutili gesti di ribellione.
    
    Tornati nella galleria del centro commerciale, Marco consegnò le due buste con gli acquisti, quelli fatti da Gianni e gli ultimi, nel negozio di a****li, alla donna. Lui notava come, tra abbigliamento ed espressione, desse proprio l’idea che lui voleva… di una donna che ha appena fatto del gran sesso ed è pronta a rifarlo… E lui stesso, doveva ammettere, era pronto a prenderla lì dove lei si trovava… beh, ancora un pochino di pazienza… sorrise, in effetti, lui poteva farsela ovunque e comunque. Solo che la tabella di addestramento andava rispettata… e lui era un professionista.
    
    Serena era ferma, davanti a lui. Attendeva ordini. Bene, pensò lui, considerando che non faceva un passo senza una sua parola. Si prese un minuto di tempo, prendendo la penna da un taschino e scrivendo alcune cose su un ...
«1234...10»