1. Una femmina insaziabile


    Data: 16/09/2022, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... Anch’io le ho offerto il mio, che lei ha impugnato e iniziato segare con la mano, mentre spingeva quello di mio fratello tutto nella sua gola. Ora, come già detto all'inizio, siamo gemelli e, entrambi, abbiamo due belle nerchie, sicuramente sopra la media, sia in lunghezza che in circonferenza, e da come Giovanna ha cominciato a gemere, abbiamo capito che apprezzava molto ciò che stava succhiando. La sua bravura era assolutamente fuori discussione. Accoglieva il cazzo di mio fratello giù per la gola con estrema facilità, palesando, oltre una certa esperienza, una voluttà da vera troia. Lui ha lasciato che lei assaporasse il suo cazzo e, poi, quando lo ha sfilato, si è girata verso di me; io le ho appoggiato la mano sulla testa e, senza nessuno sforzo, lei ha ingoiato anche il mio, fino in fondo. Ho sentito il suo viso premere contro il mio inguine, mentre il mio cazzo era scivolato lungo tutta la sua gola. La cosa sconvolgente è stata che, mentre aveva quei buoni venti cm in gola, lei ha estratto la punta della lingua ed è riuscita a lambire anche le mie palle. Per me era la prima volta che una femmina si infilava tutto il mio cazzo in gola e riusciva anche a leccarmi le palle.
    
    «Cazzo, che meraviglia! Questa puttana è talmente brava che si prende il cazzo in gola e poi ti lecca anche le palle! Fratello mio, una zoccola così non la troviamo in nessun’altra parte del mondo. Son sicuro che, nei giorni che passeremo qui, avremo modo di divertirci molto con questa troia, che ...
    ... ancora non ha ben capito con che razza di maiali ha a che fare. Son sicuro che quando lo scoprirà, ne sarà estremamente compiaciuta.»
    
    Mi sono gustato la splendida leccata di cazzo e, poiché avevo voglia di assaporare il suo nettare, l’ho fatta sollevare e, presa per mano, ci siamo spostati verso il salone. Ad un tratto, però lei, ha aperto un’altra porta e ci siamo trovati dentro un’altra camera. Vi era un letto matrimoniale ed un grosso armadio con un’intera parete a specchio. In un attimo ci siamo avventati su di lei che si è lasciata spogliare nuda, mentre le sue mani erano alla ricerca delle nostre verghe dure. Mentre anch’io mi spogliavo, lei ha preso a succhiare il cazzo di mio fratello e, a quel punto, l’ho fatta inginocchiare sul letto e mi sono posizionato dietro di lei. Ho dilatato quelle splendide natiche e subito mi sono trovato davanti, lo scuro buco del culo e lo spacco della sua fica, che già grondava umori in quantità. Ho sentito forte l’odore di femmina in calore che emanava la sua fica e, dopo essermi inebriato di quel profumo estasiante, ho affondato la mia lingua nello spacco rosa di quella femmina stupenda. Un gemito a bocca piena è risuonato nel silenzio della stanza, mentre mio fratello la reggeva con entrambe le mani sul capo e le imprimeva il ritmo della pompa. Il rumore del risucchio dello splendido pompino, faceva eco al mio leccare con avidità di quegli umori che veniva emessi in quantità da quell'ostrica profumata. Quando ho sentito il suo corpo ...
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