Il set del film porno - Racconti Erotici

Il set del film porno

... Ragazzi e ragazze. I primi per i lavori pesanti le seconde per le pulizie etc.

Giravano belle fighe bionde e brune, nude e vestite.

Da vedere era un bel vedere ma l’avventura tanto sperata in quel bordello di gente mi sembrava sfumare sempre più.

Le porno star non cagavano nessuno, facevano il loro mestiere senza coinvolgimento.

Certe volte ho visto bagnare la fica di alcune con una soluzione apposita per simulare una venuta.

Non ci stava una scena “vera “ dall’inizio alla fine. Interruzioni, o tecniche per le inquadrature oppure “tecniche” per problemi di erezione o di allungo nella sborrata, erano la regola.

Arrivai a sera stravolto, non certo dalla figa ma dal notevole sbattimento per il lavoro.

L’unica gratificazione della giornata un sorriso da una delle ragazze delle pulizie.

Una biondo rossiccia con capello corto dal sorriso malizioso. Mi ricordava molto una giovanissima ragazza Rumena, di cui mi ero invaghito, che conobbi tempo prima, mi sembrava lo stesso sguardo da furbetta. Se questa era zoccola come l’altra mmmhhh.

Non feci in tempo a studiarmi nessuna fantasia che già mi ritrovai a dormire.

L’indomani alzata alle 7 e via, per le 8 sul set. Gli attori arrivarono sul set verso le 9.

Capii che il giorno prima avevamo registrato le scene di contorno, oggi sarebbero arrivati attori ed attrici veri, delle vere porno star.

In effetti vidi degli attori mitici da vero film porno, dei francesi, e delle belle porno star sempre di ...

... quelle che vedevo al cinema.

Il livello di eccitazione in questo caso era molto più alto.

Gli attori erano veramente dei porci e godevano veramente ad incularsi le giovani comparse.

Si vedeva dalle espressioni dei loro visi che si divertivano, sadicamente a volte a sborrare nelle boccucce delle attricette o sfondare i loro culetti stretti.

Giovani attricette, direi studentesse bisognose, con culetti stretti così da fare scena mentre li rompevano davanti alla telecamera.

Le vere porno star dispensavano pompini da professioniste e schizzavano veramente.

Un altro livello sicuramente rispetto alle giovinette.

Ridendo e scherzando si fece pomeriggio inoltrato.

Non tenni più conto delle scene girate.

Impossibile arrivare a tiro di qualche golosona.

Unico diversivo lo trovavo tra un cambio di scena e l’altro.

La ragazzetta del giorno prima era addetta allo stesso set dove stavo io. Praticamente per i tre giorni io, come gli altri, avevamo un set assegnato e saremmo rimasti sempre li mentre i film cambiavano.

La ragazzetta sculettava qua e la pulendo, portando vasi piuttosto che cambiando lenzuola intrise di sperma ed altro.

Tentai un approccio. Lei lavorava ed io ero in pausa e quindi viceversa. Non ci stava molto da fare.

Comunque buttai li due parole. Non capi, alzo le spalle e fece segno di non capire.

Dopo un po’ ci accordammo sulla lingua tedesca.

A mezze frasi le dissi che mi piaceva. Lei rise col suo sorriso malizioso ed ...