1. Suor Dana, mia zia (1)


    Data: 18/08/2022, Categorie: Incesti Autore: Don M., Fonte: EroticiRacconti

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    A 25 anni e dopo otto anni di fidanzamento sono stato lasciato da Valentina, la ragazza di cui sono ancora innamoratissimo e che, ne ero certo, sarebbe stato l'unico amore della mia vita. Un giorno però, dopo una banale lite per una sciocchezza, lei mi ha lasciato. E' stato uno shock tremendo per me, mi sono odiato perché mi sono preso io la colpa della nostra rottura, quando poi ho saputo che lei stava con un altro sono caduto in depressione, per mesi non sono uscito di casa, ho perso il lavoro, mi sono allontanato dagli amici, ho abbandonato ogni attività. Le mie giornate le passavo in totale apatia e anche con i miei la comunicazione si è ridotta a semplici cenni col capo per dire "sì" o "no". Mio padre e mia madre erano disperati, mi hanno chiesto di andare in terapia ma ho sempre rifiutato perché ero arrivato al punto che non mi interessava neanche guarire. Un giorno mia madre mi avvisa che sua sorella viene a passare due settimane da noi. Questa mia zia è una suora missionaria a Cuba e, dopo diversi anni, torna in Italia in visita e tocca a noi ospitarla. A me la cosa non va proprio, non voglio vedere nessuno tantomeno una suora che sta in casa nostra, ma per evitare questioni con i miei lascio perdere e dico che, per tutto il tempo, mi limiterò ad ignorarla e a farmi ignorare. Arriva mia zia, suor Dana, lei è felicissima di rivederci, sgrana sorpresa gli occhi quando si trova davanti un ragazzone di 1,90 e mia madre le dice: "Questo è ...
    ... Mauro."
    
    "Mauro? L'ultima volta che sono stata in Italia avevi 5 anni ed eri quanto un soldo di cacio! Madonna quanto sei cresciuto! Eh, e io quanto sono invecchiata!"
    
    Zia mi guarda dal basso verso l’alto, ha lo sguardo ammirato, le mani giunte e un'espressione estatica e ammirata, come se stesse contemplando la statua di un dio.
    
    "Io di te ho il vago ricordo di una signora con una buffa veste lunga e la testa coperta da un lungo velo, ma ora che ti vedo devo dire che sei una bella donna, zia."
    
    "Eeeeeh sei troppo buono, Mauro. Ti ringrazio ma ho 55 anni e mi sento già vecchia!"
    
    Quel mio complimento fatto a zia Dana ha sorpreso anche me che mi ero ripromesso di ignorarla del tutto. Dopo quel saluto sono ripiombato nel mutismo e nell'apatia, un giorno zia ha chiesto a mia madre il motivo della mia forte depressione e poi ho sentito bussare in camera mia. E' entrata senza aspettare il mio "avanti", faceva caldo e mi ha trovato sdraiato sul letto, con indosso soltanto i boxer. Io mi sono vergognato e lei, quando ha capito il mio disagio, si è messa a ridere.
    
    "Non mi scandalizzo mica! Vengo da Cuba, lì fa caldo tutto l'anno e un sacco di ragazzi girano in boxer e a torso nudo per le strade. E poi lasciamelo dire... sei venuto su un bel ragazzo, che bel corpo, che muscoli hai!"
    
    Abbasso lo sguardo, sorrido imbarazzatissimo e divento rosso.
    
    "Sei anche timido e arrossisci! Lo sai che alle ragazze piacciono i ragazzi così? Sei bello come un Dio greco e sei pure ...
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