Un figlio per marcello 2
Data: 17/08/2022,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... e non avrebbe mai concluso.
Liliana ha il problema di parlare a suo figlio che ha il telefono staccato, forse perché studia o segue lezioni; finalmente la chiama e lei gli accenna per sommi capi al terremoto; lui l’avverte che parlerà con ‘suo padre’ e chiariranno cosa vogliono essere; forse è in bilico la sua laurea, ma preferisce fare chiarezza; se sarà necessario, andranno via, ma insieme; lui però conta sul buonsenso di Marcello; lei su un residuo dell’amore che è ancora vivo; Carlo raggiunge sua madre a pranzo con Loredana.
“Ciao, mamma; dove possiamo parlare?”
“Loredana sa anche più di te, non preoccuparti di parlare davanti a lei.”
“Senti, Carlo; per sgombrare il campo da fraintesi, Marcello ha già detto chiaro che, al di là delle evidenze scientifiche, si sente tuo padre; non ha cacciato Liliana, l’ha solo rifiutata come compagna di letto e ridimensionata nel lavoro; è folle di rabbia, forse; ma non è pazzo; la tua laurea è garantita da un fondo speciale di cui sono l’amministratrice; arriverai fino in fondo; non so se riusciranno a ricucire lo strappo fra loro, ma con te non c’è strappo; puoi continuarlo a sentire padre putativo, credimi!”
“Posso parlargli?”
“Ora è a pranzo con la sua nuova vice; subito dopo, lo troviamo in ufficio e gli parli; rasserenati e cerca di tenere su tua madre che sta male.”
“Mamma, perché l’hai tradito da ragazzina, commettendo tanti errori banali?”
“Forse perché la sua presenza nella mia vita mi era parsa ...
... esorbitante; forse perché volevo vederlo almeno una volta in ginocchio; forse per tigna, come quando rimasi incinta di te; ho sbagliato da ragazzina ed ho cercato di farglielo sapere; se avessi prelevato i soldi da un bancomat e pagato in contanti, non sarebbe scoppiata la tragedia; ma forse la tigna mi ha suggerito di offenderlo in modo che sapesse e reagisse; mi è andata male.”
“Quindi solo un stupida sfida?”
“Perché, a diciannove anni scoparsi cinque amici in fila non fu una stupida sfida che ha avuto queste conseguenze? Te l’ho detto; la tigna mi ha ucciso … “
“Ma lo amavi davvero; io lo so perché per venti anni ho vissuto il vostro amore … “
“Amavo ed amo lui come ho amato ed amo te; ho voluto te contro ogni logica ed ho voluto lui a costo di sbagliare; se le leggi che studi condannano la presunzione, sono colpevole; se condannano l’amore sono colpevole; insomma, sono colpevole e basta; tu per fortuna sei fuori.”
“E tu cosa farai, ora?”
“Vivrò da ancella alla corte del tiranno che volevo abbattere; finalmente per la prima volta lavorerò e dovrò rinunciare a molti piaceri, specialmente quelli del sesso perché non avrò il mio partner privilegiato; aspetterò di invecchiare, se mi riesce, accanto a mio figlio … “
“Ma hai solo 40 anni, non puoi chiuderti in convento … “
“Tu ci credi ai miracoli? Io sì; questa è una bolla di sapone malefica e velenosa; se scoppia, tutto torna a posto; se avvelena, mi uccide; comunque sarebbe finita.”
“Lily, non ti credevo ...