Tarli 2
Data: 08/08/2022,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... altro la penetrava analmente, un terzo glielo dava in bocca e altri due in mano.
Con un meccanismo mentale assurdo, al limite della pazzia e forse oltre, soffriva attribuendone la colpa a suo marito che, non avendo voluto ammettere la sua inferiorità, la obbligava a punirlo in quel modo; la testa non le funzionava più a dovere; ma ormai non esisteva verità diversa dalla sua e il dolore diventava espressione di un eroismo libertario per non inchinarsi alla tirannia di un maschio che usava l’economia per non riconoscere che sua moglie era una grande donna, di gran lunga superiore.
L’occasione successiva fu quella che avrebbe buttato giù il fragile castello di carte; il suo occasionale amante aveva organizzato una festa assai particolare alla quale aveva invitato una scelta cerchia di persone; si trovarono nella stessa villa isolata; Ofelia vi riconobbe quattro signore della borghesia che conosceva di vista e tre donne che dall’abbigliamento, dai modi, da tutto, lasciavano trasparire che erano dedite alla più antica professione, quella delle prostitute.
Di fronte, una dozzina di maschi tra i quali riconobbe molti professionisti conosciuti solo di vista; tutti erano nudi e pronti a lanciarsi nelle copule più azzardate; era stata avvisata che niente sarebbe stato risparmiato a nessuno; in un attimo si trovò presa in mezzo ad un gruppo di maschi allupati ai quali forse il suo ‘lui’ aveva detto che era ampiamente disponibile; si impiantò di vagina sul fallo dell’amante e ...
... subito dopo si sentì squarciare l’ano da qualcuno alle sue spalle.
Mentre altri tre falli le venivano offerti in bocca ed in mano, scattò il rumore infernale che fecero i poliziotti artefici del blitz; qualcuno aveva fatto la spia ed erano andati a colpo sicuro per interrompere l’orgia di cui si avevano vaghe informazioni; alla perquisizione, risultò un discreto quantitativo di cocaina che avrebbe dovuto circolare oltre a strumenti di torture sessuali; il riconoscimento dei presenti individuò le tre prostitute e qualche malavitoso che aveva violato l’obbligo di residenza.
Fuori dalla villa, il nugolo dei giornalisti accorsi immediatamente all’annuncio del blitz, faceva assai più folla, chiasso e scandalo che il blitz in se stesso; i microfoni volavano da ogni parte e cercavano di strappare dichiarazioni; i flash accecavano da tutti i lati e riprendevano situazioni assai scabrose; lei aveva la netta sensazione che qualcuno l’avesse ripresa mentre copulava con i cinque tutti insieme; il terrore dello scanalo le fece dimenticare le intenzioni di vendetta; si sentì sprofondare nel fango.
Fu presa tutta nuda e strappata alla violenta copula, portata in commissariato con una coperta addosso; cominciò il calvario, a partire dalla visita della Dirigente scolastica, Elena, che riconobbe lei, un’altra donna e tre maschi tutti docenti dei Licei della zona; fu poi la volta di Ermanno, accompagnato da figli e coniugi, che restarono fuori dalla sala delle identificazioni; suo marito ...