1. Colazione Da Alessia


    Data: 07/08/2022, Categorie: Etero Incesti Autore: auditore, Fonte: RaccontiMilu

    ... tutte le mie energie; ad ogni colpo arretravo anche col busto causandole involontari peti vaginali ed inevitabili frasi di imbarazzo:-No fermati- provò a chiedere -Non mi era mai capitato-.Quando realizzai che stavo per eiaculare provai invano a toglierlo ma il salto della quaglia riuscì a metà:-Oh cazzo!- esclamai una volta realizzato il danno-Sei un coglione- sussurrò stremata mia sorella-Vai a lavartelo subito via, magari è solo in superficie- provai a risolvere vedendo abbondante sperma che fuoriusciva dalla sua vagina arrossata.Segui il consiglio e goffa, nuda e con passi pesanti raggiunse il bagno mentre continuava a perdere umori misti dalla vagina.Nelle due settimane successive non facemmo più l’amore ma attendemmo impauriti e speranzosi l’arrivo del ciclo mestruale; in un anomalo martedì pomeriggio, con un sole caldo e per niente invernale, finalmente i nostri timori furono scacciati:-Pericolo scampato Luca!- recitava un messaggio sullo smartphone.I giorni trascorsero pigri ma sereni e finalmente potei porre la trecentosessantacinquesima ...
    ... firma:-Domani la portiamo in tribunale per la scarcerazione- esclamò il carabiniere.Il viaggio in auto fu surreale, come un bambino guardavo le colline, i fiumi e i pascoli; tutto quello che davo per scontato e banale ora lo studiavo e ingordo ne godevo.Il processo non durò più di 20 minuti e una volta concluso abbracciai mia madre, mia sorella e finalmente anche mio padre che impaziente di rivedermi libero infranse la promessa fatta.La sera andammo tutti a mangiare al ristorante e festeggiammo fino a tardi; al momento dei saluti Alessia mi prese da parte:-E ora che farai?- chiese con lo sguardo basso-Ora devo rimboccarmi le maniche e rifarmi una vita, un nome ed una reputazione- dissi onestamente-Puoi stare da me quanto vuoi, lo sai?--Alex, grazie ma a Pontassieve sarebbe ancora tutto più difficile. Non riuscirei a ricominciare- e vidi i suoi occhi imperlati di lacrime ma tu sei stata fantastica con me e questo non lo scorderò mai- e l’abbracciai in modo fraterno.Salì in auto, accese il motore e poco prima di partire sussurrò:-Tornerai da me?-. 
«12...25262728»