1. Naturismo croato 2 : il primo cameriere


    Data: 06/08/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: joker36pg, Fonte: Annunci69

    ... voluttuosità addosso al ragazzo impietrito. Molto impietrito! Lo stretto contatto confermava il sospetto: era in mega erezione! Con un movimento del bacino lo preme alla parete, lo afferra sulla nuca e gli ordina di leccare via tutta la panna caduta sul petto. E per agevolare l’operazione si tira verso il basso il corpetto, mettendo allo scoperto gli agognati capezzoli.
    
    Il ragazzo cede subito: l’afferra per la vita e inizia a pennellare furiosamente con la lingua. Prima rimuove tutta la panna, poi passa ai capezzoli, duri e prominenti.
    
    Patrizia, che non riesce mai ad essere troppo passiva, inizia a palpeggiare il pacco. Non è particolarmente grosso, ma indubbiamente al massimo della durezza!
    
    Riesce a sbottonare i bottoni della patta e a prendere contatto con l’uccello del ragazzo.
    
    Inizia a massaggiare con vigore.
    
    Il cameriere, infoiato al 1000%, infila le mani sotto la minigonna e, con una chiappa per mano, la stringe sul suo uccello che, ancora massaggiato, strusciava la cappella sul perizoma di Patrizia. Tanta era l’eccitazione che, dopo pochi secondi, erompe in una sborrata come, probabilmente, non aveva mai avuto ma tanto prematura che non aveva fatto in tempo nemmeno a spostare la stoffa ed ad avvicinarsi alla fichetta umida e calda! Si risveglia all’improvviso da quello che sembrava essere un sogno erotico molto spinto! Si ricompone, rimette tutto all’interno dei pantaloni e inizia a scusarsi a ripetizione. Patrizia, soddisfatta dell’effetto che aveva ...
    ... avuto su di lui, lo ringrazia con una leccata in bocca, lunga e profonda.
    
    Si volta e, invece di dirigersi verso il bagno, torna al tavolo ancheggiando e con una espressione birichina in volto.
    
    La guardo interrogativamente. Mi sorride, si siede e mi racconta.
    
    Abbiamo scoperto che è bellissimo raccontarci le reciproche piccole avventure, con le sensazioni che proviamo da soli e condividerle con l’altro.
    
    E mi racconta della sborrata prematura del ragazzo, tutta finita addosso alle mutandine.
    
    Io faccio finta di non crederci. Patrizia, fingendo di essersi offesa dal mio scetticismo, insinua una mano sotto la gonna, solleva i glutei dalla sedia e poi si abbassa. Si rialza con il perizoma in mano mostrandomi palesemente il bersaglio dello sperma del ragazzo: inequivocabilmente era tutto lì!
    
    Patrizia, in un moto di estremo esibizionismo, mi mostrava compiaciuta il risultato dei pochi minuti passati nel corridoio del ristorante, lì sopra il nostro tavolo, alla luce del sole! Non solo!
    
    Mi consegna il perizoma bombardato, si alza e si avvia verso le banchine del porticciolo.
    
    Sa benissimo che saperla senza intimo mi provoca delle voglie che non riesco a controllare…
    
    Ora stava passeggiando, con la sua minigonna attillata, sul molo gettando un occhio alle barche ormeggiate e un occhio a controllare i miei movimenti: in effetti stavo cercando di riporre quel perizoma bagnato in un recesso del mio zainetto in contemporanea ad un impacciato inseguimento della mia ...