Roberta
Data: 28/06/2018,
Categorie:
Hardcore,
Autore: antonio89x, Fonte: xHamster
... voleva arrivare, e questo generava la paranoia. Ero immobilizzato
dalla cintola in su, legato, nudo, con il pene ridicolmente avvolto e
annodato in un foulard, non avevo idea del limite fino al quale voleva
spingersi la perfetta sconosciuta che in quel momento mi usava come
poggiapiedi. Certo, non ero nuovo a questo genere di esperienze, ma quelle
passate erano sempre successe con persone che conoscevo bene, con le quali
avevo relazioni anche affettive. Lei invece... beh eravamo al primo
incontro. Per questo la paranoia aumentava, ma la paranoia in questi casi
fa parte del gioco, quindi tanto valeva viversela fino in fondo. E se lei
fosse stata una folle assassina, che poi scioglie nell'acido i suoi amanti?
L'unico rumore prodotto da Roberta era lo sfogliare le pagine del libro. Non
si sporgeva verso di me, non vedevo nulla di lei. Quando fuori di lì iniziò
ad imbrunire, si alzò, accese la luce, e poi andò verso l'uscita del
salotto, dicendomi semplicemente: "Mangio qualcosa e torno".
Di nuovo solo. Di nuovo attesa. Attesa forse di nulla.
Dopo un po' mi passò anche l'erezione. Rimasero solo la pressione
psicologica e la paranoia, oltre alle corde che iniziavano un po' ad
arrossarmi la pelle. In questi momenti, con la paranoia che galoppa, la
mente vola. Pensai a cosa sarebbe successo se fosse scoppiato un incendio,
non avrei potuto muovermi, legato com'ero. Poi mentalmente ci risi su. E
rimasi in attesa, a meditare ...
... su quanto era bella Roberta e su cosa mi
avrebbe fatto.
Rientrò che fuori era buio, ancora in accappatoio, mostrandomi il suo corpo
magro e slanciato, e si rivolse a me come se avesse letto i miei pensieri
peccaminosi: "Non credere che io ti faccia qualcosa, o chissà cosa. Nella
vita ho imparato a mie spese una cosa, cioè che agli uomini non bisogna
dare molto, altrimenti se ne vanno e corrono dietro a qualcun'altra. Per
tenerli legati occorre che gli si faccia agognare i piaceri, l'orgasmo,
farglieli desiderare, ma senza dare troppo. Ho imparato che bisogna prima
prendere, e poi semmai dare, ma sempre con il contagocce".
Provai a borbottare qualcosa, ma il bavaglio mi impediva di far uscire
parole comprensibili, ma lei capì lo stesso cosa volessi dire: "Sì, bel
cucciolo, hai capito bene, io ti ho scelto, non voglio una storia di una
serata, ma qualcosa di più lungo, nel tempo. Quindi, mi è necessario
legarti anche mentalmente, forzarti a farti tornare da me, per il desiderio
di piacere."
Ammutolii. Le sue parole, da sole, mi stavano facendo tornare un'erezione
che non potevo nascondere.
Si tolse le pantofole e l'accappatoio, rimase nuda con addosso solo gli
occhiali. L'erezione arrivò subito, potente, da far girare la testa. Invece
che sedersi sul divano, si sedè per terra, davanti ai miei piedi,
perpendicolare a me, in modo che da steso la vedessi di profilo. Allungò la
mano verso il telecomando, ed accese ...